La Monaca 2008, un Sicilia IGT fatto da uve Sirah, Cabernet e Merlot, con il primo vitigno particolarmente a suo agio nel microclima della zona di Monreale.La cantina è Sallier de la Tour, azienda del noto gruppo siciliano Tasca D'Almerita.
Tra i vari assaggi fatti in questi anni (sempre pochi per avere una reale competenza) il Sirah è tra quei vitigni che sicuramente ho trascurato, di conseguenza valutare in modo completo e obiettivo l'assaggio mi viene difficile.
Il naso è più intenso che fine, almeno inizialmente. Ancora una volta le tipiche note vanigliate e di spezie dolci del barrique hanno il sopravvento sul resto.Tuttavia con qualche giro di bicchiere e qualche paziente riflessione, si apprezza una complessità forse un pò ruffiana ma sicuramente gradevole.Tabacco e cuoio, note fruttate di ciliegia, e sottofondo balsamico si alternano alle note più stucchevoli di vaniglia e tostatura.
L'entrata è decisa e avvolgente, il tannino importante ma non particolarmente astringente.Discreto corpo e beva appagante, grazie anche una buona acidità che bilancia bene i 14% di alcool.Finale amarognolo con sensazioni di cacao e speziature che sono il piacevole trait d'union di tutta la degustazione.
Un buon vino ma secondo me non vale i quasi trenta euro di prezzo.
Da abbinare con carni condite, cacciagione, arrosti e formaggi stagionati.
Il sottofondo è lento, riflessivo, lunare..One Step Up, Brilliant Disguise e qualche pezzo di Tunnel Of Love..in attesa del nuovo disco Wrecking Ball...di cui sento parlare molto bene..
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