Consideriamo che il nostro corpo ci è dato in prestito per vivere in questa dimensione, meravigliosa.. sarà meglio, forse, concedergli un po' più di rispetto e attenzione.
Tutto, naturalmente, si basa sull'accetazione del nosto corpo, così com'è, ma so che non è semplice.
Per esperienza, so quanto è difficile accettarsi; vi ricordo che ho sofferto di un disturbo alimentare e malgrado mi sia sentita dire miliardi di volte "sei bellissima", io non ci ho mai creduto davvero.
Il fatto è che non dobbiamo necessariamente arrivare a dirci "sei bellissima/o".. ma dobbiamo arrivare ad accettarci completamente; solo allora ci verrà spontaneo farci complimenti, mai forzatamente. Avremo scoperto la bellezza che prima non riuscivamo a vedere, avremo approfondito il perdono e la consapevolezza che siamo qui per usare e vivere questo meraviglioso corpo e tutte le sue funzioni con gratitudine.
Dato che rischierei di dire cose che già sapete molto molto bene, ma cristallizzate in teoria (vi invito a leggere il mio post sull'equilibrio per questo), passerei subito alla parte pratica. Cosa ho concepito?
1 - Un momento per voi, per capire cosa state iniziando e definire l'impresa che state intraprendendo. Notare a che punto siete nell'accettazione e nella sintonia con il vostro corpo.
2 - Programma di meditazioni quotidiane leggere.
3 - Suggerimenti.
Tutto iniziò così.. Prendetevi un po' di tempo, mezz'oretta, un'oretta, un pomeriggio. Sedetevi e rilassatevi.
1 - START: notate come siete seduti. Siete davvero comodi o state evitando qualche posizione per chissà quale motivo?
Ascoltate i vostri muscoli.. sono comodi? Assumete la posizione più comoda possibile, quella con la quale vi sentite più liberi. Vi assicuro che probabilmente è quella nella quale vi sentite meno a vostro agio.. o almeno, così è stato per me.
Iniziate a parlare con il vostro corpo, ad accarezzarvi. Coccolatevi.
"Caro corpo, come stai? Sai, è molto che non ci parliamo e non ci ritroviamo così.. So che non ti ho mai trattato proprio bene, che non ti ho ascoltato e ti ho anche fatto del male.. Però sai, adesso mi piacerebbe, se ti va, provare a rimettermi in contatto con te. Se lo vorrai, potremmo provare. Se puoi perdonarmi, mi impegnerò ad ascoltarti e a vivere in armonia con te, a rispettarti, accettarti, apprezzarti.. incondizionatamente. Magari ci vorrà del tempo, ma possiamo iniziare!".
Per questo, devo ringraziare Aljaz. Senza i suoi suggerimenti non sarei mai arrivata dove sono ora.
2 - AMORE PER...
Dal momento che mi ero resa conto che non riuscivo a "essere" in tutto il corpo contemporaneamente (non so quanto sia normale, ma per me è stato così), ho pensato di dedicarmi a una specifica parte del corpo per tutto il tempo necessario, per arrivare, infine, ad amarla e accettarla completamente.
Ho iniziato dai piedi, poi le gambe, fianchi e glutei, pancia, seno, braccia-spalle-mani, viso, capelli.
Su alcune parti ho dovuto fermarmi di più, soprattutto gambe e pancia.. magari un paio di settimane. Per le altre, a volte, è bastato anche solo un paio di giorni.
L'idea è: se avete la possibilità di fare meditazione al mattino appena svegli o prima di andare a letto, anche solo dieci minuti, con una musica rilassante di sfondo.. pensare a quella parte del corpo. Sentirla davvero e rendersi conto che quella parte del corpo ci ama. E imparare a ricambiare quell'amore, accettando qualsiasi forma o malattia abbia.
E poi concentrarsi per tutto il tempo che vi serve su quella parte del corpo durante le faccende quotidiane.
Esempio: settimana delle gambe. Meditazione mattutina di qualche minuto. Vado all'università a piedi e penso "grazie gambe, che mi accompagnate fin là. sento i muscoli che si muovono, le ossa, sento il sangue circolare, regolo il respiro con il battito del cuore e il movimento delle coscie. sento l'effetto delle scarpe sotto i piedi, il contatto con la terra sotto di me".
Si, sembrerò anche una pazza.. ma mi è servito.
Continuate finché non vi sembra di aver assunto questa abitudine in modo naturale e completo.. finché non dovrete più pensarci. E vi sorprenderete a non notare più che i pantaloni stringono un po' troppo.
3 - SUGGERIMENTI:
. occhio agli specchi: Per prima cosa, ho abolito lo specchio per una settimana, forse anche più - se non per truccarmi. Il concetto è sentire più che vedere. Se continuo a guardare i miei fianchi allo specchio, continuerò a giudicarli per quello che vedo, non per quello che sento e che sono.
Ho anche scoperto quanta differenza c'è tra uno specchio e l'altro.. e quindi, ho finalmente capito che lo specchio non è e non può essere un buon punto di riferimento. Quando vi guardate allo specchio e non vi piacete, ricordatevelo.. concentratevi su ciò che sentite, non su ciò che vedete.
. fare attività fisica: anche leggera; può aiutarvi a sentire i vostri muscoli, le vostre ossa, la vostra carne, il battito cardiaco, il respiro.. sentite come cambiano le risposte del vostro corpo sotto sforzo o semplicemente in movimento. Imparate ad ascoltarvi e..scoprite quante cose potete fare.
. mangiare ciò che vi va: quando per "vi va" intendo dire "ciò che il vostro corpo vi suggerisce". Probabilmente inizierete a mangiare più sano, ma non è detto; io ho mangiato moltissima cioccolata quando ho iniziato ad ascoltarmi, ma anche a mangiare quantità sbalorditive di frutta, verdura, tisane, succhi.. mi sono addirittura stupita. Se avete dubbi, fermatevi, respirate profondamente. La fame si quieta, indagate su ciò che più vi crea appetito in quel momento; chiedete messaggi chiari al vostro stomaco. Imparate ad ascoltarlo.
. bere tanta acqua: non l'avevo mai fatto prima.. e ho inaspettatamente scoperto che è davvero splendido. Vi purifica, vi riempie, vi sazia, vi carica.
. usare creme e lozioni per il corpo: il rituale della crema corpo alla sera, prima di andare a dormire, mi ha insegnato che massaggiarsi e dedicarsi un po' di coccole e carezze, con calma e serenità, riempie il cuore. Se prima usavo creme in modo superficiale e veloce, adesso per me è un momento sacro.
. meditazioni varie ed eventuali: magari apposite sull'accettazione del corpo, sul perdono, sull'amore per se stessi. Io ho usato All you need is Love di Roy Martina.
. indossare ciò che vi va: forse non ne avete la possibilità sempre, ma quando potete cercate di capire con quali indumenti vi sentireste di più a vostro agio, più morbidi e comodi, senza costringervi a indossare chissà quali vestiti per apparire chissà cosa. Mettetevi in mente che state seguendo un programma per amarvi di più.. e ciò che gli altri pensano riguardo a voi e al vostro corpo non è affar vostro. Siete in "lavori in corso" e lasciate perdere.
In realtà, scoprirete che il vostro nuovo atteggiamento, non necessariamente esplicito, non produrrà alcun effetto sugli altri (quando magari temevate il giudizio altrui), oppure li renderà più gentili e generosi con voi.. inaspettatamente! :)
. pensate a voi stessi come bambini da coccolare: questa è la chiave per riuscire a risvegliare in voi la compassione, il perdono per voi stessi, la generosità nei vostri confronti, la tenerezza.. e, paradossalmente, la vostra sicurezza e la vostra autostima cresceranno esponenzialmente senza che ve ne rendiate nemmeno conto!
Sono consigli assolutamente neutrali.. come ripeto, questo è servito a me e non per forza è adatto a voi. Magari alcune cose vi piaceranno, altre meno.
Fate quello che vi sentite, solo e soltanto quello che vi sentite, SEMPRE.
Amatevi.. perché l'Amore vi Ama da sempre.
Giulia