Vago senza meta
in auto con le braccia
fuori dal finestrino,
musica al massimo.
Il gruppo fa un casino
insensato.
Mi piace.
Mi entra nella testa
prepotente
e mi da una mano
a non pensare
perché pensare
mi fa male
il tuo pensiero
mi fa male e nulla
mi tira su
nemmeno la bottiglia
quasi vuota
e le chiacchiere insensate
con gli amici
che cercano di non farmi pensare
perché pensare
fa male.
Ma oggi è storta
il profumo di te
non vuol saperne
di andar via
e il tuo sorriso
maledetto
è intrappolato nella mia mente.
Ma adesso
ho questa musica
ho questo vento
che mi culla e
mi carezza la mano
ho questo assolo di chitarra
violenza pura
dolore
passione
pazzia
vita che scorre su una corda
rapida
si dilegua
per l’aria.
Sembra non aver paura
di nulla
sembra forte e immutabile
eterno
VIVO.
E io divento parte di
questa follia
scorro rapido e forte
per la strada
e non penso più
a nulla
lo spirito irrequieto si placa
e per pochi
meravigliosi attimi
non
penso
a
te.