La partenza alle 10 con i primi quarti di finale al femminile. Ad emergere è stata la giovane torinese Giulia Pairone che ha superato in due set Lisa Sabino (6-4 7-5) conquistando il diritto di confrontarsi nel pomeriggio con la numero 1 del draw, Anastasia Grymalska, n° 318 Wta, autrice a sua volta della vittoria su Irina Smirnova per 6-3 7-6. Nella parte bassa del tabellone semifinale raggiunta da Stefania Chieppa, grazie al successo in rimonta (era sotto 6-3 3-1) contro la bosniaca Simic (3-6 6-4 6-1), e Giulia Gabba, casalese classe 1987, già numero 187 Wta, che ha fermato un po’ a sorpresa la numero 2 del seeding, Annalisa Bona (248 Wta) per 6-1 7-6.
Spazio quindi ai quarti di finale del tabellone uomini. Bene il numero 1 Alberto Giraudo, torinese mancino dalla classe cristallina, che ha disposto agevolmente di Davide Melchiorre (6-1 6-3). Per lui la sfida in semifinale contro il lombardo Giacomo Oradini, che ha piegato 7-6 6-2 Mohcine Roudami, marocchino che da anni vive e si allena in Piemonte. Promossi in semifinale nella parte bassa Azzaro e Marco Viola, grazie rispettivamente alle affermazioni su Raffaelli (6-2 6-2) e Marco Simoni, campione uscente (6-1 6-0).
Passiamo alle semifinali. Quella tutta piemontese tra Stefania Chieppa e Giulia Gabba ha visto la prima partire di slancio (5-0 e 40-15). Poi una sorta di blocco per Stefania, che ha gettato al vento molti set point prima di chiudere 6-4. Più decisa nella seconda frazione la Chieppa ha chiuso i giochi per 6-4 6-2.
Entusiasmante la seconda semifinale. Da una parte l’under 16 Giulia Pairone, tesserata US Tennis Beinasco e impegnata negli allenamenti allo Sporting Borgaro, sotto le cure dei maestri Larivera e Rolando, dall’altra la campionessa uscente, la pescarese di origine ucraina Anastasia Grymalska. Avvio a razzo della Grymalska (6-0 1-0), con la più giovane alla ricerca dei colpi e della sicurezza. Improvvisamente il cambio di marcia della Pairone che è stata abile nel riprendere le redini del match. Si è issata al tie-break che ha vinto per 7 punti a 4. Nel terzo set non ha mollato riuscendo a ribattere colpo su colpo fino a raggiungere la finale più prestigiosa dell’ancora sua giovane carriera (0-6 7-6 6-4 lo score conclusivo).
Domani le finali. Dalle 13,30 quella femminile, a seguire la maschile. Ingresso gratuito.
di Roberto Bertellino