Opera On Ice: l’evento che ha cambiato il modo di vedere l’Opera.

Creato il 02 ottobre 2011 da Dreamblog @Dreamblog

Nella suggestiva cornice di una tipica serata estiva sotto le stelle, ieri sera, all’Arena di Verona, si sono accesi i riflettori su una enorme pista di ghiaccio.

Il più grande teatro lirico all’aperto del mondo ha ospitato infatti, per la prima volta in assoluto, Opera On Ice, lo spettacolo che ha cambiato il modo di vedere l’Opera.

Pattinaggio e musica, sport ed arte. Un connubio perfetto, rappresentato e interpretato da grandi professionisti e che ha scaldato fin da subito i cuori e le emozioni di un pubblico entusiasta e che, a fine spettacolo, ha regalato una lunga standing ovation alle centinaia di persone, tecnici e professionisti che hanno a lungo lavorato per la riuscita dell’evento.

Cast di campioni: 27 atleti di fama internazionale guidati dalla star Carolina Kostner prima nel ranking, medaglia d’argento mondiale e tre  volte medaglia d’oro europea.  Oltre a lei si sono esibiti anche  altri campioni:  lo svizzero Stephane Lambiel, vincitore di un argento e un bronzo alle Olimpiadi e un oro ai Mondiali di Calgary e Mosca.  In pista anche  la coppia russa medaglia d’oro a Torino 2006, Tatiana Totmianina e Maxim Marinin;  la medaglia d’argento di Vancouver, i cinesi Qing Pang e Jiang Tong; i campioni del mondo francesi 2008 Delobel e Shoenfelder; il campione canadese Emanuel Sandhu; la coppia di danza punta di diamante della nazionale italiana Anna Cappellini e Luca Lanotte con la squadra italiana di pattinaggio sincronizzato, le Hot Shivers.

Ad accompagnare gli atleti, che hanno pattinato con musica dal vivo, è stata l’eccellenza internazionale dell’orchestra dell’Arena di Verona, diretta da Fabio Mastrangelo, e il Coro dell’Arena, diretto da Giovanni Andreoli.  In tutto un’orchestra e un coro faraonici di 180 elementi.

A condurre la serata, la simpatia e la professionalità di due volti noti della tv: Alfonso Signorini, direttore editoriale e appassionato di Opera Lirica, e Costanza Calabrese, conduttrice del Tg5.

Alle 21:00 in punto, subito dopo gli ultimi check tencini audio e video, lo show ha inizio. Si abbassano le luci; l’Arena entra nell’atmosfera dei grandi eventi; tra il pubblico cala un silenzio rispettoso e curioso di vedere e capire; il cielo regala una suggestiva coperta stellata. L’orchestra rompe l’attimo dolcemente, regalando le prime note della Carmen di Bizet. Appaiono sul palco ghiacciato i primi due campioni.

Ed è subito un successo.

Musica e sport. Che per l’occasione diventano un tutt’uno. Un’unica forma espressiva. Un’arte vera e propria, che convince e coinvolge.

Sul palco, per oltre due ore, si sono susseguiti costumi ed atleti; l’orchestra ha regalato grandi emozioni, ripercorrendo le arie più famose della nostra tradizione lirica: dal “Nessun Dorma” della Turandot di Puccini, a “La donna è mobile” del Rigoletto di Verdi, da “Là ci darem la mano” del Don Giovanni, al “Va Pensiero” del Nabucco di Verdi.

Un crescendo di performance artistiche e musicali sulle note dell’eccellenza;  le premesse, del resto, c’erano tutte, tanto che. il Presidente dell’International  Skating  Union (ISU), Ottavio Cinquanta, aveva ritenuto opportuno dare alla manifestazione il proprio  patrocinio, quando, per la prima volta, Giulia Mancini, oggi presidentessa di Opera On Ice, aveva pensato all’evento.

Da allora ci ha sempre fermamente creduto e non si è mai fermata. “Un lavoro febbrile ed attentissimo sta accompagnando la preparazione di Opera on Ice  – dichiarava qualche giorno fa  – Ogni tassello prende forma, abbiamo un grandissimo direttore d’orchestra, un’ orchestra e un coro rinomati in tutto il mondo, stiamo lavorando per offrire al pubblico uno spettacolo memorabile ed unico al mondo.”

Aveva ragione: all’evento non è mancato nemmeno un numero.

Compreso quello della solidarietà. Parte dell’incasso, infatti, verrà devoluto all’Associazione ONLUS “Un cuore, un mondo, nata nel 1993 per volontà e iniziativa di genitori di bambini cardiopatici con la finalità di combattere le cardiopatie congenite e dare gli adolescenti la speranza di una vita possibile.

Tra gli sponsor ufficiali della serata, in prima linea, insieme alle stelle del pattinaggio su ghiaccio, Royal Caribbean International.

 “Le navi Royal Caribbean sono le uniche al mondo dotate di una vera pista di pattinaggio sul ghiaccio – ha dichiarato Gianni Rotondo, il nuovo Direttore Generale RCL Cruises Ltd. Italia - per questo per noi è un onore sponsorizzare Opera On Ice e avere ospitato a bordo della nostra nave la presentazione ufficiale di questo spettacolo unico e meraviglioso, tornando a godere delle magnifiche esibizioni di Carolina Kostner sulle nostre navi. Proprio Carolina è stata la madrina italiana della nostra nave Voyager of the Seas al suo primo arrivo nel Mediterraneo nel 2006.”

A mezzanotte, di fronte ad un pubblico – oltre 12.000 persone – in standing ovation, si sono spenti i riflettori. L’orchestra ha rotto le le righe e gli atleti si sono ritirati nei camerini. E’ rimasto il palco. Ghiacciato. Nell’Arena. Quel palco che, di sicuro, entrerà a buon diritto anche nella storia dello sport.

Opera On Ice debutterà anche in televisione e chiunque potrà avere, seppur virtualmente, un posto in prima fila all’Arena, ripercorrendo la serata di ieri.  L’appuntamento è per il giorno di Natale, nel tardo pomeriggio, su Canale 5.


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