Lorenzo Piva
Gli sviluppatori norvegesi del browser Opera hanno dichiarato che dalla prossima versione abbandoneranno il motore proprietario per passare a quello open source WebKit.
Questa notizia arriva insieme ai dati dell'uso del browser: più di 300 milioni usano Opera. Parola di Håkon Wium, CEO di Opera Software, che oltre a sciorinare questi dati ha annunciato il passaggio a WebKit.
WebKit è un "motore" per browser nato nel 2002 integrando elementi di KDE e tecnologie Apple, apparso ufficialmente per la prima volta nella presentazione della prima beta di Safari. Essendo open source, questo progetto è stato adottato da varie aziende, tra cui Nokia, RIM, Adobe e Google.
Vivo nei campi di fragole. Mi piacerebbe essere un blogger, ma proprio non ci riesco, dopotutto sono solo un Tricheco.