OPERAE 2015: Il design qui e ora

Creato il 09 novembre 2015 da Retrò Online Magazine @retr_online

Giunge alla sesta edizione il festival sul design indipendente Operae 2015. L’evento è stato ospitato dalle diciannove del 6 novembre alle ventitre dell’8 novembre a Palazzo Cavour. Nato come occasione per designers emergenti italiani ed internazionali, genera un connubio tra creatività ed industria. Il tema dell’evento è il presente “QUI/ORA”. “Sono effetto presente” per il quale ogni  artista ha cercanto di esprimere se stesso in relazione al mondo circostante e in particolar modo alla natura, con un interesse verso i materiali naturali e al loro impiego nella realizzazione di un’ opera. Dallo studio cromatico alla lavorazioni dei metalli per cercare di rappresentare attraverso le forme degli oggetti e alla loro materialità i gusti e i cinque sensi. Con il patrocinio della Regione Piemonte e la partnership della Camera di Commercio di Torino, il festival è stato organizzato da Bold, una società che si occupa di organizzare eventi nell’ambito del design e dell’artigianato.

L’INAUGURAZIONE

Il festival promosso da un’iniziativa dell’Associazione di Torino Design Week, si è declinato in tre giorni di progetti diversi: Dal 6 novembre ll potere delle cose, Innovazione e design pensati per lo sviluppo; al 7 novembre con Fare impresa, Strumenti e competenze del sistema locale insieme al progetto Africa e Design,  mentre nella giornata conclusiva Tecnologie di produzione digitale applicate agli spazi urbani. Ad inaugurare la cerimonia di apertura alcuni degli esponenti del Design emergente come Angela Rui,curatrice di Operae, Domitilla Dardi, editor di arte e architettura, Francesco Grutti , Andrea Trimarchi e Simone Farresin dello Studio Formafantasma  per raccontare il passaggio dalla tradizione al presente e la sua ridefinizione.

IL PROGETTO

QUI/ORA E IO/NOI-PIEMONTE HANDMADE è un progetto finalizzato a promuovere lo sviluppo e la valorizzazione dell’artigianato piemontese, una sorta di mappa dei lavori sul territorio e una dimostrazione reattiva al pessimismo diffuso sulla stasi del mondo del design. Infatti, come controprova, la collaborazione dell’Unioncamere Piemonte che ha provveduto ad organizzare Torino Design Meeting, un incontro tra designers e mercato tra cui rientra MARCA, progetto promosso dalla camera  di commercio di Torino, in prospettiva del mondo del settore manifatturiero piemontese.

I CONCORSI

All’interno del progetto sono stati  compresi due contests: uno finalizzato a trovare due designers al di sotto dei  28 anni da includere in un gruppo di dieci designers italiani e l’altro volto a selezionare dieci aziende manifatturiere che rappresentassero la realtà locale. E’ dal confronto tra design e mercato, dall’incontro tra linguaggi e prospettive diverse che si raggiunge un compresso verso la via del dialogo, in cui confluiscono tradizioni e culture , accumunate dall’elemento della contemporaneità e dalla possibilità di costruzione congiunta del futuro.

ALTRE INIZIATIVE

In aggiunta alla mostra, l’evento ha previsto un workshop per genitori e bambini  per la promozione della fabbricazione digitale con il sostegno di Urban Center Metropolitan, che ha previsto un tour dalla caserma Ettore De Sonnaz fino a Palazzo Cavour passando per Palazzo Madama.

Tags:Bold,Camera di Commercio,design,Operae 2015,Palazzo Cavour,regione piemonte

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