Sarebbe emerso, durante l’inchiesta che, Giuseppe Fulco, sebbene in carcere, continuasse a tenere la fitta rete tra pizzo e tangenti, mettendo sotto scacco diversi degli imprenditori impegnati nei lavori di ammodernamento sul VI macrolotto dell’A3 Salerno-Reggio Calabria.
Sempre con l’operazione Alba di Scilla è stato sottoposto a fermo un presunto uomo di spicco della cosca Nasone-Gaietti, Virgilio Giuseppe Nasone 68 anni, sono poi stati notificati dei fermi anche a Arturo Burzomato (22), Carmelo Calabrese (40), Matteo Gaietti (43), Francesco Libro (38), Antonino Nasone (31), Domenico Nasone (29), Domenico Nasone (43), Francesco Nasone (40), Rocco Nasone (38), Pietro Puntorieri (24).
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