A quanto si apprende dall’Ansa, l’operazione “Vulcano” interessa i territori d tra Rimini, Prato, Napoli e Caserta. Su richiesta della Procura distrettuale antimafia il Gip di Bologna ha emesso ordinanze di custodia cautelare per 18 persone indagate per associazione mafiosa, estorsione, usura, tentato sequestro di persona a scopo di estorsione, con l’aggravante mafia. Al centro delle indagini la camorra casertana e napoletana. Secondo quanto hanno accertato i carabinieri, imprenditori e ditte subivano continue minacce e venivano costrette a intestarsi attività commerciali e imprenditoriali da utilizzare per commettere truffe a istituti di credito.
I fatti avrebbero avuto inizio già dal 2006, esecutori uomini della camorra casertana e napoletana. L’operazione dei Ros e’ partita nel febbraio del 2009 da un tentativo di sequestro di persona ai danni di un ristoratore di Rolo, in provincia di Reggio Emilia, il cui mandante è risultato il presunto boss Francesco Vallefuoco.