L’intervento arriva in un momento critico per gli Awá, una delle ultime tribù di cacciatori-raccoglitori rimaste nell’Amazzonia brasiliana: se la distruzione della loro foresta non sarà fermata subito, potrebbero estinguersi. Ma se da un lato l’operazione sta rendendo più difficile per i taglialegna entrare nell’area awá per prenderne il prezioso legname, le forze militari non sono ancora penetrate all’interno del territorio, dove il disboscamento illegale continua a un ritmo allarmante: è proprio lì che serve un’azione urgente.