Eppure a sinistra una volta c’era la cultura del contatto col territorio. Perché oggi si sta chiusi in sezione? Non si va più in giro a comunicare i propri pensieri, progetti, iniziative e a cogliere i suggerimenti della gente. Non si aprono le porte delle sezioni a chi vuol dire la sua e invece ci si arrocca su posizioni antiche e stantie. Si fa quadrato intorno ad una nomenclatura che non è cambiata dai tempi della falce e martello se non di poco. Si guarda con diffidenza ogni tentativo di innovare, cambiare le modalità, gli approcci. Poi si arriva alle elezioni e si va alle primarie senza avere idea di come allargare la base perché non lo si è fatto prima. E magari poi la base sceglie un candidato non gradito alla suddetta nomenclatura e lo si boicotta. E si perde. E vince Basso.
Luca Craia