Le mie vacanze sono finite e sono qui a scrivere con il profumo dell'Isola D'Elba che ancora mi circonda. Ho scattato centinaia di fotografie che in questi giorni passerò in esame, poi credo vi proporrò una serie di scatti fatti ad una vecchia miniera sull'isola. Resti di storia e tracce ancora visibili del passaggio di lavoratori, ancora mi sembrava di cogliere il rumore dei cingoli e l'odore del ferro proveniente dalla miniera.
Oggi però voglio mostrarvi un mio scatto, il ritratto ad una amica, dove l'unica elaborazione è stata la conversione dal colore al b/w. Nessun intervento massiccio, nessuna sovrapposizione di immagini...solo il viso (stupendo a mi avviso) di una ragazza che va verso l'essere donna. Ho scelto questa immagine perchè la stessa l'ho utilizzata per un progetto artistico che prevedeva interventi in post molto creativi fino a renderelo pittorico e quasi materico. Alla base del progetto c'è la foto che vedete sopra...quella che io chiamo "fotografia", non perfetta certamente, perchè la mia strada è ancora lunga, la mia voglia di imparare è ancora ardente e non sazia...ciò nonostante io reputo questo ritratto una buona fotografia. Torno ancora su ciò che divide il pensiero di molti fotografi e cioè "dove c'è elaborazione non sempre c'è una buona fotografia". non lo faccio per dimostrare niente a nessuno, ma solo per mostrare che l'utilizzo delle moderne tecniche digitali non fa miracoli...se alla base non c'è un buono scatto non può comunque nascere una buona elaborazione digitale!
Come sempre accade dove è richiesta l'emozione, il punto di vista del fruitore, il suo sentire, il suo accettare o meno la modernità degli strumenti fa sì che i pareri siano discordi. Dal canto mio ritengo che evolversi significhi anche aprire la mente al nuovo, accettare senza discriminare ogni tecnica al servizio dell'uomo,poi decidere se fa per noi o meno oppure se in quel momento per esprimere una determinata emozione possa servire o meno. In vacanza ho letto un libro molto interessante sulla fotografia e l'autore, dopo aver spiegato passo passo la tecnica e la montagna di regole, scrive "ORA CHE CONOSCETE LE REGOLE, INFRANGETELE E DIVERTITEVI"....ecco che subito mi ha conquistata!!! A giorni scriverò anche di questo libro, perchè merita più spazio, ora chiudo e auguro una buona giornata a tutti!!