Il giro del mondo ha preso il via il 31 mattina (ora italiana) da Samoa e nel giro di ventiquattr’ore ha spento icone mondiali come la Grande Muraglia cinese, il Giardino Sacro di Lumbini in Nepal, il “Gateway of India”, simbolo della città di Mumbai, il BurjKhalifa il grattacielo più alto del mondo in Dubai, la Table Mountain, la Tour Eiffel, la Porta di Brandeburgo, il Big Ben a Londra, la statua del Cristo Redentore di Rio, la CN Tower di Toronto, le Cascate del Niagara, la “Las Vegas Strip”, una delle vie più famose e illuminate del mondo, e poi Times Square, l'Empire State Building, la sede delle Nazioni Unite, i siti dell’UNESCO e molti altro ancora, fino al gran finale alle isole Cook, nel piccolo atollo di Aitutaki, gravemente minacciato dal cambiamento climatico e dall’innalzamento del livello del mare, che è stato l’ultimo a spegnere le luci questa mattina.
Anche grazie a Voi è stato un successo.
In tutto il mondo hanno parteciparto 2 miliardi di persone.
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dove sono stati spenti Castel Sant’Angelo e, sullo sfondo, la Cupola di San Pietro. Mentre all’ombra del Castello, grazie alle instancabili pedalate di 128 biker volontari che per oltre un’ora hanno donato l’energia allo speciale “Palco a pedali-Goodbike”**, i Tetes de Bois ideatori del progetto, con la partecipazione di Elisa e Niccolò Fabi