Sono entrataDall’altra portaQuella di servizioSto gironzolandoNelle stanze vuoleDel tuo pensiero
Dalla porta principaleHo ravvisatoUno spiffero gelidoHo rabbrividito
Ora è tardiSono rimasteCenere e qualche morente braceIncapaceDi ravvivare il fuoco
Chiudo la portaUscendo
Danila Oppio
Inedita