OpenOffice rimarrà solamente Open Source e aperto a tutti, dopo che Oracle ha deciso di fare dietrofront sulla suite d’ufficio abbandona l’idea di poter lucrare su questo software scaricato milioni di volte da persone in tutte le parti del mondo.
OpenOffice include la parola Open già nel nome e nella filosofia, in contrapposizione all’Office tradizionale, rispetto al quale differisce solo dal costo.Viene così meno il progetto del colosso statunitense di trasformare uno dei software open source più famosi del mondo in Star Office, ovvero una versione a pagamento della suite. Una decisione non tanto saggia quanto quasi obbligata per il CEO di Oracle, Larry Ellison, e il web gioisce.
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