Proseguono nella seconda stagione della serie le vicende di Piper Chapman (Taylor Schilling), una donna del Connecticut, residente a New York, condannata a scontare quindici mesi nel carcere federale femminile di Litchfield.
La donna è colpevole di aver trasportato una valigia piena di soldi di provenienza illecita per conto di Alex Vause (Laura Prepon), una trafficante di droga internazionale, al tempo sua amante. Il reato è avvenuto dieci anni prima ma viene riportato alla luce durante il processo a cui è sottoposta Alex. Piper si ritrova così costretta ad abbandonare la sua comoda vita a New York in cambio di una tuta arancione, la divisa carceraria, e un nuovo mondo fatto di regole che hanno senso soltanto dietro le sbarre.
Nella seconda stagione la presenza di Alex è decisamente ridotta (compare solo in quattro puntate), così come Piper non è più la protagonista principale. La serie infatti focalizza maggiormente i personaggi minori e soprattutto il gruppo delle nere: Taystee (Danielle Brooks), "Crazy Eyes", Poussey (Samira Wiley) e "Black Cindy" (Adrienne C. Moore). Farà il suo ingresso, determinante nel cast, Lorraine Toussaint che interpreterà Yvonne "Vee" Parker. Imprenditrice nel settore della droga, Vee è un donna ambigua e manipolatrice, dal passato oscuro, che darà filo a torcere a molte carcerate.
La serie televisiva statunitense del 2013, ideata da Jenji Kohan e prodotta da Lionsgate Television, è ispirata alle memorie di Piper Kerman "Orange Is the New Black: My Year in a Women's Prison". Vincitrice del Critics' Choice Television Award come migliore serie comica, OITNB-la prima stagione ha raccolto anche 12 nomination agli Emmy Awards. Nel cast accanto ai principali interpreti compaiono: Michael J. Harney, Michelle Hurst, Kate Mulgrew, Jason Biggs, Uzo Aduba, Natasha Lyonne, Laverne Cox, Barbara Rosenblat, Beth Fowler, Selenis Leyva, Taryn Manning, Alysia Reiner.