Carissimi amici, bentornati nella mia cucina. Oggi avevo voglia di mangiare del pesce, qualche giorno fà, la mia amica Annalisa, approfittando di un' ottima offerta al supermercato mi ha portato a casa 8 orate freschissime. Avendo a mia disposizione "l' abbattitore di temperatura Fresco", 7 le ho surgelate, una invece l' ho tenuta da parte per la ricetta che vado a proporVi oggi. L' orata al forno con le patate.
Eccovi la ricetta.
Ingredienti: per 4 persone
1 orata di circa 1 kg
4 patate medie tutte della stessa misura
50 gr di parmigiano grattugiato
1/2 spicchio d' aglio privato dell' anima
1 ciuffetto di prezzemolo
Olio EVO Q.b.
sale e pepe Q.b.
Procedimento:
Accendiamo il forno e impostiamo la temperatura a 180°.
Squamiamo con l' apposito attrezzo l' orata, evisceriamola, laviamola e asciughiamola bene con della carta assorbente da cucina.
Nel tritatutto mettiamo il prezzemolo e l' aglio privato dell' anima e tritiamolo.
Peliamo le patate e laviamole, infine affettiamole sottili aiutandoci con una mandolina.
Distribuiamo 5 cucchiai d' olio sul fondo della pirofila, cospargiamo con il trito di aglio e prezzemolo, distribuiamo sopra uno strato di patate tagliate a fette, cospargiamo con il formaggio grattugiato,
saliamo, pepiamo e infine disponiamo sopra l' orata. Copriamo tutt' intorno il pesce con le patate, saliamo, pepiamo, cospargiamo con il trito di prezzemolo e infine irroriamo il tutto con un sottile filo d' olio EVO.
Passiamo in forno già caldo per 45 minuti.
Togliamo l' orata dal forno e portiamola in tavola direttamente nella sua pirofila.
Nb: se volete preparare quest' orata in anticipo, potete, una volta cotta, passarla a raffreddare in fresco usando la funzione abbattimento rapido per 1,30 minuti.
Un' ora e mezza prima del servizio potete rigenerarla in fresco usando la funzione piatto pronto per 1,30 minuti, questa funzione lascerà il pesce morbido e carnoso mantenendo inalterato tutto il gusto e profumo del pesce appena cotto.
L' orata è pronta!
Buon appetito a tutti
I vini consigliati dall' enologo Calogero Statella sono:
Considerazioni:
Alla prossima ricetta! Francesco