Abbiamo noleggiato un'auto e siamo andati a prendere il ferry ad Anacortes, paesello sull'oceano ma non molto pittoresco. Visto? Ho preso un ferry nello stato di Washington e non sono neanche annegata. Meredith, sei sempre la solita esagerata.
Dopo un'ora di traghetto siamo arrivati sull'isola in cui c'era un solo vero paese, East Sound. In cui tutto chiudeva alle 17. TUTTO IL PAESE.
Abbiamo proseguito e, in un bosco in mezzo al nulla, c'era la nostra casa. E improvvisamente è partita la musica di Dawson's Creek e io sono diventata Joey Potter.
Vista dalla terrazza
La sera siamo riusciti a scovare un posto dove mangiare un buonissimo hamburger di salmone e poi a letto. Anzi, prima abbiamo trovato i cervi nel parcheggio vicino alla casa e io non volevo scendere dall'auto perché avevo paura.
Il silenzio era assoluto. C'è stato buio completo solo dopo le 23. Eravamo davvero molto a nord. Ovviamente la luce si è fatta rivedere alle 4 del mattino. D'altra parte era il solstizio d'estate.
Il secondo giorno abbiamo fatto una colazione molto abbondante (io crepes al limone con marmellata e un secchio di yogurt con granola, in leggerezza), un giro per East Sound in festa per il solstizio (ci siamo persi la parata, purtroppo) e poi siamo andati a vedere le orche assassine.
Le orche sono enormi (arrivano a misurare fino a 10 metri), si vedevano benissimo anche se, come previsto dalla legge, siamo rimasti sempre ad almeno 100 metri da loro. Le nostre guide ci hanno raccontato un sacco di curiosità su di loro, tipo che devono mangiare almeno 120 chili di pesce al giorno. Ah, e mangiano le foche.
Io ho aspettato un salto tipo Free Willy, purtroppo non mi hanno accontentato. Ma è stato bellissimo lo stesso.
Abbiamo girato un po' in auto e ci siamo quasi imbucati ad un matrimonio.
(Qui trovate la prima parte del mio viaggio)
Questa foto è stata scattata da mio cugino, diamo a Cesare quel che è di Cesare