Orecchie da campioni – Chelsea-Juventus, Holy Quaglia

Creato il 20 settembre 2012 da Vivalafifa @WlaFifa

Dal nostro inviato a Chelsea, Lorenzo Lamperti - Too bad. La si poteva anche vincere, dai. Vero cari, ma che dico cari, carissimi amici juventini? Se quella maledetta, benedettissima traversa non avesse interrotto la magica, diabolicissima traiettoria del del tiro di Quagliarella staremmo qui a parlare di una epica, nefasta rimonta sul campo dei campioni d’Europa, che sono rimasti tali nonostante la segretissima istruttoria dell’Uefa dal nome in codice MKKHFAVCDMEDL, vale a dire “Ma Kome Kazzo Han Fatto A Vincere Con Di Matteo E David Luiz” scritto con il T9 versione “gamin” di Platini.

Nei primi 20/25 secondi la partita e’ equilibratissima, tanto che il mio vicino di seggiolino a Stamford Bridge (anche se io avrei preferito andare a Stamford Poker) mi dice: “Holy shit, this is a fucking equilibrate match”. Io, che ho studiato inglese presso il noto istituto International Trap di Cusano Milanino gli rispondo sicuro: “The cat is in the sac”. Al secondo gol del neoblues Oscar, il quale pero’ chissa’ perche’ mi ricorda piu’ una trattativa Stato-mafia che una di calciomercato, alzo un braccio verso il cielo in preda a uno spasmo nervoso. Non che tifassi Chelsea, sia chiaro. No, troppo importante il ranking per recuperare un quarto posto in Champions. No, troppo simpatica la Juventus. No, troppo utile Buffon il venerdi’ pomeriggio quando esco da lavoro e vado in tabaccheria. No, troppo comprensibili gli sfoghi dell’adorabilissimo Conte.

Comunque, dopo un uno-due che il buon Conte definirebbe “agghiacciante” quando una deposizione di Paoloni, ecco che i bianconeri tornano in partita. No, non nel senso che al termine di un diluvio torrenziale e una pausa di 6 ore e mezza Collina decide di far ricominciare la partita. Questa volta tornano in partita per mettere paura agli inglesi e ce la fanno con quel fenomeno di Vidal che segna persino zoppicando, tanto che i piu’ maligni direbbero che quel tiro lo ha azzeccato proprio perche’ aveva un piede fuori uso. E noi che siamo maligni lo diciamo: Vidal ha azzeccato quel tiro perche’ aveva un piede fuori uso.

Nel secondo tempo Giovinco vien catturato da Gargamella e Carrera (ma perche’ non indossa i suoi jeans?) e’ costretto a buttare nella mischia Quagliarella che giustamente si trova subito a suo agio come un salto della quaglia si trova a suo agio in un’orgia. E giustamente va a finire sotto le gambe di Chec. Poi tocca anche una sbarra, quella della traversa. Al minuto 88 clamoroso fenomeno di massa nella curva juventina: le migliaia di tifosi sono simultaneamente colpiti da un poderoso attacco di nausea. Esce Vucinic ed entra Matri. La partita finisce. Agnelli e’ pazzo di gioia: “Da domenica giocheremo con la terza Champions sul campo”.