Il numero quattro
Soggetto: Mauro Uzzeo e Roberto Recchioni
Sceneggiatura: Mauro Uzzeo
Disegni: Alex Massacci
Colori: Alessia Pastorello
Copertina: Emiliano Mammucari
Uscita: 16/01/2015
Periodicità: mensile
Il viaggio di Ringo e dei suoi tre giovani protetti procede al riparo dagli occhi indiscreti della Juric e dei suoi Corvi. I bivacchi improvvisati nella vegetazione che ha avvolto l'Italia post post catastrofe. Vivere insieme così a lungo ed in una situazione di costante stress porta, tra i tre ragazzi, una nuova definizione dei loro rapporti. Rosa e Seba proseguono in ciò che avevano iniziato a Roma, ma vengono scoperti da Nuè che, sconvolto dal tradimento della ragazza, si dà alla fuga solitaria. Decide di contravvenire ai consigli di Ringo e si dirige verso la strada. Qui sarà catturato e coinvolto in un gioco che metterà a rischio la sua vita. Sulle sue tracce, Ringo, è all'oscuro di quanto stia succedendo al ragazzo e non è detto che la sua ricerca non lo porti a ritrovare un freddo cadavere.
Numero di formazione. Sentimenti in via di sviluppo, relazioni tra adolescenti ed un gioco mortale caratterizzano questo albo di Uzzeo. Tutto sa un po' di dejà vu, a partire dal titolo.
I disegni di Masacci sono graffiati e poco amichevoli. Non che sia un male, ma a volte maggiore precisione grafica non dispiacerebbe. Non dico negli sfondi, che sono curati soprattutto nelle sequenze nei boschi, ma i personaggi, a volte, perdono la loro identità. Ho trovato anche poco dinamica la sequenza della battaglia nella sala scommesse. Mi è parsa statica e stanca, ma forse solo perchè ero stato abituato molto bene in precedenza.
Alessia Pastorello segue il dogma dei colori freddi e malati che ci ha accompagnato fin qui e valorizza le vignette del disegnatore all'opera in questo numero.
La copertina di Mammucari non mi fa impazzire, ricorda molto alcune vecchie di Julia. Nuè, protagonista di questa, non sembra neanche lui e neanche essere un lui.
Numero fiacco, ma siamo arrivati ad un terzo della seconda stagione. Ricordiamoci che ne sono, ad adesso, in programma almeno quattro.