Origliare in libreria

Da Lepaginestrappate @paginestrappate

In libreria:

Cliente: “Poi vorrei quel libro. Sa… Il male banale, credo si chiami.”
(sottoscritta, che sta leggendo a sbafo un libro in piedi sperando di aver acquisito il potere dell’invisibilità e che nessuno se ne accorga, sputacchia in giro. Avranno mica scopiazzato quel capolavoro di…-)
Libraia: “Ma è sicuro? Non mi risulta come titolo.”
Cliente: “Mmm, forse era…Uhm, su un processo.”
(han scopiazzato pure la tematica? O_o)
Libraia: “Un giallo?”
Cliente: “No, no, non proprio… ah! Ecco! Può essere La banalità del male? Ma non ricordo l’autore.”

(ah, ecco. Sollievo)
Libraia: “Ora vediamo se il titolo è giusto, intanto.”
(la sottoscritta sta per sentirsi male.)
Libraia: “Sì, è giusto.” (chi l’avrebbe mai detto…) “E’ di, mmm, Ard- Arren. Arr- Arrè. Anna Arren, sì.”
(la sottoscritta si sta autodefibrillando)