Al centro, la prima lettera dell'alfabeto ebraico, la Alef. Entrambe le pose dei due personaggi (Orione e il Mago) sembrano tracciare la lettera Alef.
Ciò è corretto per il Mago, essendo la prima carta dei Tarocchi, mentre per Orione sappiamo la sua importanza, in quanto fondamentale punto di riferimento per leggere il cielo. Per la luminosità delle sue stelle (Rigel e Betelgeuse) e della sua cintura (tre stelle vicine e allineate chiamate Re Magi), e la sua forma a clessidra la rendono inconfondibile nel cielo. Inoltre essendo la costellazione vicina all'equatore celeste, è quasi sempre visibile nella maggior parte della Terra.
In generale, sappiamo che esiste un rapporto preciso fra le 22 lettere dell'alfabeto ebraico e i 22 Trionfi dei Tarocchi, grazie al lavoro di Eliphas Levi, in Dogme et Rituel de la Haute Magie (Parigi 1855-56).
Fonti :
- Oswald Wirth, I Tarocchi, Ed.Mediterranee
- Wikipedia, Orione (costellazione)