Marco Palumbo, imprenditore è stato condannato a 5 anni e 6 mesi; Claudio Fusaro, commercialista milanese a 3 anni e sei mesi e Giuseppe Casu, imprenditore oristanese a 2 anni. Assoluzione per Biagio Palumbo e Francesco Fusaro.
Secondo la Guardia di Finanza, titolare dell’inchiesta e la Procura della Repubblica i due imprenditori con la collaborazione del studio contabile milanese,avrebbero, attraverso un sistema ben collaudato, evaso centinaia di migliaia di euro. Così le società acquistavano, senza pagare l’Iva, auto di lusso in Germania, potendo così rivendere le auto a prezzi concorrenziali.
Palumbo,Fusaro e Cossu inoltre sono stati interdetti dai pubblici uffici.