C’è chi si è lamentato, oggi infatti un gruppo di studenti medi ha chiesto di poter conferire con l’assessore provinciale alla pubblica istruzione, Serafino Corrias, che, immediatamente ha ricevuto i giovani studenti , ha contattato il comparto tecnico competente per la manutenzione degli istituti scolastici superiori: la questione per ora è risolta.
Dove sembra che la questione non sia risolvibile altrettanto in fretta è all’Istituto professionale Galileo Galilei. Lì nulla si può affrontare con altrettanta velocità.
La questione è annosa. L’edificio è particolare, non nasce come scuola ed è stata riadattata a tale scopo solo da qualche anno, ma il restauro praticato è parziale. Una cosa è certa che è un istituto fattiscente, dove nei muri crepe di una certa rilevanza fanno da padrone.
Ma parlavamo di freddo. l’IPSS Galileo Galilei, forse una tra le scuole più fredde della provincia. Androni lunghi e stretti, scale e quanto altro rendono impossibile il riscaldamento. I caloriferi sono certamente funzionanti ci dicono studenti e docenti, ma forse sono pochi, tanto è che in questi giorni di freddo intenso c’è addirittura chi ha accusato congestioni e malore. Nell’istituto poi si praticano i rientri pomeridiani e nel pomeriggio i termosifoni sono sempre completamente spenti.
Perchè? Se lo chiedono docenti e studenti ed ora ce lo chiediamo anche noi.