Magazine Informazione regionale

Oristano, via Dorando Petri, sequestrata la caserma della Guardia di Finanza

Creato il 21 marzo 2012 da Yellowflate @yellowflate

Oristano, via Dorando Petri, sequestrata la caserma della Guardia di FinanzaOristano, e così le torri di vetro e metallo dei palazzi finanziari sono ufficialmente sequestrate. Tutte, proprio tutte! Anche quelle dove ha sede il comando provinciale della Guardia di Finanza. Sì la Guardia di Finanza, la polizia tributaria e quanto altro hanno sequestrato pure la propria caserma. Il tutto ovviamente è uno degli sviluppi dell’intricata vicenda dell’inchiesta sorta attorno al particolare intreccio tra affari e camorra  in cui pare essere rimasta invischiata la società della famiglia Ragosta-Iovino.

La famiglia Ragosta Iovino è da parecchio sotto inchiesta, infatti, lo scorso anno la società  ”Ragosta Real Estate s.r.l.”,ha visto un sequestro per il valore di 15,5 milioni di euro, . Le Fiamme Gialle hanno accertato un’evasione fiscale per centinaia di milioni di euro. Il decreto di sequestro è stato emesso dal gip del Tribunale di Nola (Napoli). In quel periodo si leggeva che la “Ragosta Real Estate s.r.l.” era la proprietaria di immobili di prestigio a Roma, in via Volturno e Largo Montemartini, degli hotel Raito e Paradiso, in Costiera Amalfitana e dell’ hotel La Plage di Taormina (Messina).

In merito all’inchiesta che tra i beni sequestrati vede pure le torri dei palazzi finanziari di via Dorando Petri ad Oristano, si legge sull’edizione della Repubblica pagine di Napoli sono state comminate le seguenti restrizioni. In carcere finiscono:

>

>

Fedele Ragosta, imprenditore
Anna Maria Iovino, coniuge di Fedele Ragosta
Giovanni Ragosta, imprenditore
Carmela Vanacore, moglie di Giovanni Ragosta
Francesco Ragosta, imprenditore
Giovanni Autiero, collaboratore di Francesco Ragosta
Franco Ambrosio, membro con funzioni dirigenti del clan Fabbrocino, già in carcere a Milano
Abramo Bonavita, prestanome
Anna Maria D’Ambrosio, giudice tributario presso la commissione tributaria provinciale di Napoli e commercialista, titolare della Finsoft srl – che si è occupata della consulenza in favore del gruppo di Fedele Ragosta)
Ersilio Giannino, collaboratore di Fedele Ragosta
Gaetano Borrelli, impiegato presso la commissione tributaria provinciale di Napoli
Tonino D’Ambrosio, nipote di Anna Maria D’Ambrosio e impiegato con funzioni di segretario di sezione della commissione tributaria provinciale di Napoli
Domenico Mascioli, impiegato alla commissione tributaria provinciale di Napoli
Carmine Di Giovanni, impiegato con funzioni di responsabile dell’ufficio massimario della commissione provinciale tributaria di Napoli
>

>
Vincenzo Esposito, giudice tributario
Massimo Massaccesi, giudice tributario
Ciro Orlando Miele, direttore della commissione provinciale tributaria di Napoli
Edoardo Porpora, collaboratore di Anna Maria D’Ambrosio
Enrico Potito, titolare della cattedra di diritto tributario di Economia e commercio della Federico II di Napoli e avvocato
Valeria Quatraro, collaboratrice della D’Ambrosio
Angelo

Uccello, collaboratore della D’Ambrosio

 

Michele Tedesco, vicedirettore della commissione tributaria

Agli arresti in casa
Concetta Adiletta, moglie di Francesco Ragosta
Santina Ranieri, madre dei fratelli Ragosta
Carmine Nappi, collaboratore di Fedele Ragosta
Agostino Iovino, collaboratore di Fedele Ragosta
Raffaele Esposito, prestanome di Fedele Ragosta
Anna Vanacore, prestanome
Gennaro Vanacore, prestanome
Sebastiano Ascione, segretario della prima sezione della commissione tributaria
Angelo Delle Cave, giudice tributario
Enrico Gambardella, membro del garante del contribuente per la Campania
Pasquale Riccio, giudice tributario
Francesco Rippa, giudice tributario
Corrado Rossi, giudice tributario
Paolo Rossi, giudice tributario
Francesco Sapignoli, giudice tributario
Leonardo Eligio Scinto, giudice tributario
Graziano Serpico, giudice tributario (nato nel 1941)
Lucio Stabile, giudice tributario
Roberto Trivellini, giudice tributario
Umberto Vignati, giudice tributario
Raffaele D’Avino, giudice tributario
Aldo Del Vecchio, giudice tributario
Salvatore Sommese, titolare Irmes, ditta incaricata della manutenzione degli immobili di Fedele Ragosta
Maria Di Giovanni, impiegata con funzioni di segretaria di sezione presso la commissione tributaria
>

>
Divieto di dimora
Fortunato Abbagnano, considerato dagli inquirenti privato corruttore coinvolto nella vicenda delle commissioni tributarie
Giuseppe Barbato, avvocato (che alla Finanza risulta essere il figlio del defunto generale Domenico Barbato, già membro del garante del contribuente della Campania)
Pasquale Barra, commercialista e consulente fiscale
Paola Coppola, commercialista e consulente fiscale e titolare di cattedra di diritto tributario presso Ecnomia alla Federico II
Pier Pino Fornabaio, commercialista e consulente fiscale
Sergio Gargiulo, considerato dalla Finanza privato corruttore coinvolto nella vicenda delle commissioni tributarie
Antonella La Porta, commercialista e consulente fiscale
Giovanna Minichini, commercialista
Gianluca Pasquale, funzionario dell’agenzia delle entrate di Napoli
Nunzio Rovito, commercialista e consulente fiscale
Giovanni Ruggiero, commercialista
Antonio Sasso, commercialista
Mario Vellecco, comnmercialista, consulente fiscale e assistente della cattedra di diritto tributario a Economia alla Federico II.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :