Scopriamo come avvicinare i bambini e i ragazzi ai classici della nostra letteratura sfogliando le nuove proposte delle case editrici Lapis e La Nuova Frontiera junior, che hanno consegnato ai lettori più giovani due rivisitazioni in prosa dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto.
Non rileggo i versi dell’Orlando Furioso dai tempi dell’università ed è quindi con mente quasi completamente inconsapevole che mi sono accostata alle recenti riscritture per ragazzi proposte dalle sopracitate case editrici. Risultato: non vedo l’ora di rileggerlo! Mi ero dimenticata quanto questo poema fosse avvincente, appassionante e rocambolesco, evidentemente imbastito per intrattenere e stupire il lettore.
L’entusiastica impressione sull’opera originale che ho ricavato dalla lettura di Orlando furioso e innamorato di Idalberto Fei e Rita Petruccioli, Angelica, principessa combina-guai e Astolfo, cavaliere curioso di Sara Marconi e Simone Frasca, non tiene conto del fatto che la lingua poetica usata dall’Ariosto potrebbe rappresentare un freno all’impeto della mia rilettura…
A voler essere critici, il limite nel quale incappano molte pubblicazioni che intendono riportare i capolavori della letteratura ad un pubblico di ragazzi, ai quali essi non parrebbero destinati, è proprio la forma, necessariamente distante da quella dell’originale. Eppure soluzioni creative e intelligenti sono possibili e gli esempi di buoni libri ispirati ai testi più o meno antichi sono a portata di mano.
La collana Classici illustrati della casa editrice La Nuova frontiera junior ripropone i racconti della tradizione orale – fiabesca, mitologica, cavalleresca – in chiave narrativa, affidandone la riscrittura a validi autori italiani. Al testo sono accostate brillanti illustrazioni a colori di artisti internazionali.
La scrittura rispetta la cadenza del racconto ad alta voce e in questo modo i libri, che possono essere letti autonomamente da bambini da 8 anni in su, si trasformano in collezioni di storie che i genitori possono proporre anche ai più piccoli, durante la classica ora della buonanotte.
Orlando furioso e innamorato, raccontato da Idalberto Fei, illustrazioni di Rita Petruccioli, La Nuova frontiera junior, 2014, 15€
Orlando furioso e innamorato, l’ultimo arrivato, rispetta l’impostazione della collana e mette a portata di piccole orecchie curiose un intricato intreccio cavalleresco.
Carlo Magno il re in guerra contro i pagani, Angelica la principessa orientale in fuga, Orlando il paladino innamorato che la cerca disperatamente, Astolfo che viaggia in lungo e in largo sconfiggendo giganti, mostri, arpie, i maghi e le fate che mettono loro i bastoni fra le ruote, sono tutti personaggi di un’epopea affascinante e avventurosa, dalla quale la fantasia di grandi e piccoli può attingere suggestioni, fremiti e divertimento.
Il racconto reinterpretato da Idalberto Fei con scrittura chiara è inserito nella cornice storica degli svaghi della corte della famiglia d’Este a Ferrara, presso la quale il poeta Ariosto si reca per leggere la sua opera ad un pubblico allargato di nobili e servitori. Quattro le sezioni di cui è composto, scandite dal passare delle stagioni, ma molto più numerosi i brevi capitoletti in cui la storia è suddivisa e che possono servire a ritmare la lettura.
Certo, i personaggi sono tanti, così come i cambi di scenario, e il rischio di perdersi qualche passaggio fra quelli necessariamente più riassunti c’è. Ma le vicende principali si imprimono nella memoria con tutta la forza delle narrazioni senza tempo, grazie ad invenzioni fantastiche che hanno ispirato schiere di successori: come dimenticare il viaggio di Astolfo sulla Luna, dove si depositano tutte le cose perdute, il salvataggio di Angelica dalle fauci del mostro marino da parte di un cavaliere in sella ad un ippogrifo, gli inseguimenti nel castello delle illusioni del mago Atlante, l’isola della maga Alcina in cui gli uomini vengono trasformati in piante e animali.
Ad aiutare i lettori a riconoscere personaggi e situazioni ci pensano anche le belle illustrazioni di Rita Petruccioli, a cominciare dalla galleria di ritratti e dalla mappa dei luoghi stampati prima dell’inizio. Le immagini, incastonate nel testo come parti di una miniatura, sono vergate con gusto geometrico nelle forme e brillanti scelte cromatiche e risultano accattivanti e suggestive; incantevoli le composizioni e seducenti i personaggi.
Per dare un’occhiata più da vicino a testo e immagini, ecco un’anteprima delle prime pagine:
La casa editrice Lapis ha invece da poco inaugurato la collana Storie nelle storie con l’intento di ripopolare la narrativa per i primi lettori a partire dai 7 anni, spesso oggetto di proposte semplicistiche, di personaggi e racconti leggendari. “Nelle grandi storie, quelle che hanno segnato l’arte e la letteratura – i grandi miti, le Sacre Scritture, i romanzi carolingi… – ci sono personaggi e racconti che hanno una forza e una nitidezza assolute: la bellissima principessa, il guerriero senza paura, il mostro spaventoso, il gigante crudele, la maga potente. Molte delle storie che vengono raccontate oggi ai bambini trovano la loro ispirazione in questi archetipi”, dichiarano i tipi di Lapis.
Angelica, principessa combina-guai, di Sara Marconi, illustrazioni di Simone Frasca, Lapis edizioni, 2014, 6,50€
Per i primi due titoli della serie, hanno scelto come protagonisti la principessa Angelica e il cavaliere Astolfo, dal poema cavalleresco di Ludovico Ariosto. Da entrambi i personaggi, la scrittrice Sara Marconi ha distillato caratteristiche e motivazioni quanto più vicine alla sensibilità dei piccoli lettori.
Così la capricciosa figlia del re del Catai, in Angelica, principessa combina-guai diventa una ragazzina un po’ impertinente ma piuttosto volitiva, che per la smania di farsi notare finisce in un mare di guai. I cavalieri di Francia la inseguono, un mago la rapisce, qualcuno la vorrebbe persino sacrificare ad un dio del mare, ma la ragazza riesce a mettersi in salvo grazie all’astuzia e ad un po’ di magia, sotto forma di un anello dagli straordinari poteri.
Astolfo, cavaliere curioso, di Sara Marconi, illustrazioni di Simone Frasca, Lapis edizioni, 2014, 6,50€
Il protagonista di Astolfo, cavaliere curioso, da par suo, è sì un paladino di nobili origini ma soprattutto un ragazzo avventato, pronto a gettarsi a capofitto nelle situazioni più imprevedibili. Già nel testo originale gli sono riservate le avventure più straordinarie e fantastiche, che l’autrice ricostruisce e adatta in una narrazione avvincente e ricca di colpi di scena. Nemmeno ad Harry Potter nell’intera sua saga, sono toccate in sorte tutte le peripezie di Astolfo, stregato da una maga innamorata ma micidiale, avversario di creature mitologiche, visitatore del Paradiso terrestre, dell’Inferno e della Luna, viaggiatore per due continenti a bordo di un cavallo fatto di fuoco e di vento e di un ippogrifo e infine anche eroe di una guerra impetuosa.
Alla fine delle lettura dei due volumetti, Orlando, Rinaldo, Re Carlo, Bradamante e gli altri grandi protagonisti dell’Orlando furioso rimangono un po’ sullo sfondo, così come l’intreccio complessivo del poema. Ma poco male: come vi ho già detto, per scoprire l’intera vicenda potete abbinare la lettura di Orlando furioso e innamorato.
Storie nelle storie si rivela una collana di narrativa graziosa e adatta ai lettori alle prime armi, alla ricerca di letture che aprano loro gli orizzonti della lettura. I testi agili e vivaci di Sara Marconi prediligono soluzioni linguistiche semplici e un tono colloquiale, smorzando l’epicità delle vicende ma facendo emergere lo spirito più ironico dei personaggi, e ben si combinano con le illustrazioni monocromatiche di Simone Frasca, essenziali e spiritose. Non azzeccatissima, a mio parere, la scelta di una identica sfumatura di fucsia per colorare le illustrazioni dei due volumi, che avrebbero potuto giocare su cromatismi diversi.
Se volete sfogliare le prime pagine dei due volumetti, cliccate sulle anteprime qui sotto: