All'alba dei miei 25 anni, ho fatto il conto di chi mi vuol bene e non impegno tutte e dieci le dita delle mani ma ne sono sollevata: ho sempre paura che chi mi conosca a fondo veda le mie ombre e scappi via, così, in realtà, non permetto a nessuno di conoscermi...Vado d'accordo con le persone fino a quando non mi affeziono, dopo inizio ad allentare le difese e sbaglio, e nessuno perdona gli sbagli.All'alba dei miei 25 anni non credo nella bontà umana, né tanto meno semplifico tutto pensando che tutti siano cattivi. Cos'è la bontà, cosa la cattiveria? Sono solo maschere che indossiamo ma che ognuna può essere vissuta dagli altri in modo diverso e allora quelle stesse maschere così definite diventano sfumate e labili e tutti possono interpretarle.
Il mio primo quarto secolo di vita mi ha fatto capire che per quando mi impegno nessuno mi vedrà come vorrei, vedrà solo ciò che vorrà vedere, e quello sarò per sempre.Ho accettato, davvero, di essere sempre e per sempre una, nessuna e centomila... e se una volta stavo male, adesso è divertente giocare con tutte le mie maschere e mostrare solo quello che voglio.
Il 5 maggio è stato il mio 25° compleanno, l'avevate intuito? Lilly