PREMESSA
Per anni e soprattutto per interesse, l’Occidente ha fatto ingrassare una bestia selvaggia e violenta, oggi, lo stesso Occidente ha deciso di ammazzarla. Ha deciso di ammazzarla non per desiderio di pace, non per misericordia verso i libici ammazzati a loro volta dalla bestia feroce, ammazza perchè la bestia è ormai inutile, solo per quello.
UNA GUERRA PER INTERESSE:
Insomma, chi oggi attacca la Libia sta cercando soprattutto di difendere i suoi interessi economici. Però, dico anche che ormai (dopo l’attacco francese) sarebbe un suicidio per l’Italia ritirarsi dal conflitto armato contro la Libia.
L’ITALIA DEVE AIUTARE IL POPOLO LIBICO
L’Italia deve andare in soccorso di coloro che fanno resistenza al regime libico, quelli che oggi vorrebbero che l’Italia facesse un passo indietro, si sono probabilmente dimenticati che i nostri Resistenti durante il secondo conflitto mondiale furono aiutati a spazzare via il regime fascista, non certo con i fiori ma con le bombe.
L’ITALIA DEVE DIFENDERE ANCHE SE STESSA
L’Italia deve andare in guerra non solo per difendere i ribelli e il popolo libico da Gheddafi ma anche per difendere se stessa dal dittatore. Ormai, Gheddafi ci ritiene dei nemici, dei traditori (a causa di chi fino a ieri, faceva affari, stringeva alleanze, stendeva tappeti rossi, presentava giovani fanciulle e baciava persino le mani a Gheddafi) probabilmente proverà ad attaccarci in tutti i modi: con missili, armi chimiche e non sappiamo bene quali armi siano (magari i paesi occidentali fornitori di armi a Gheddafi potrebbero spiegarcelo) in possesso del dittatore.
DOMANDE
Concludo con alcune domande rivolte a coloro che oggi chiedono all’Italia di non intervenire al fianco degli Alleati:
1-Non credete che sia necessario aiutare (con l’intervento militare) il popolo libico a liberarsi di un dittatore sanguinario?
2-Stando cosi’ le cose, credete che ci sia ancora un’alternativa all’intervento armato? Quale?
3-Anche nel caso in cui Gheddafi ci attaccasse, non dovremmo comunque difenderci ?