Nata a Roma il 9 marzo 1955, Francesca Romana Rivelli (in arte, Ornella Muti) debutta giovanissima nel cinema. A quattordici anni, è Damiano Damiani a scoprirla e a volerla protagonista nel film “La moglie più bella“. L’incontro professionalmente più importante avvenne però nel 1974, anno in cui girò “Romanzo popolare” di Mario Monicelli, con Ugo Tognazzi nei panni dell’operaio milanese Basletti, e lei in quella della bella e giovane Vincenzina: questo film le regalò indiscutibilmente la notorietà.
Un successo cui seguì una lunga serie di film (quasi settanta) tra opere d’autore e pellicole di grande impatto popolare. Negli anni ’70 e ’80 Ornella diventò l’icona della bellezza italiana nel mondo.
Ornella Muti (57 anni) è apparsa in questi giorni sul red carpet di Vienna per l’Orange Filmball accompagnata dai tre figli: Naike, Carolina e Andrea.
La bella famiglia è stata letteralmente presa d’assalto dai tanti flash presenti; la Muti ha scelto un sensuale abito blu che ha messo in risalto un sex-appeal invidiabile, anche se le male lingue si sono scatenate nello stigmatizzare gli eccessivi interventi estetici cui si sarebbe sottoposta l’attrice di recente. Forse le sue ultime relazioni sentimentali -prima con il chirurgo plastico Stefano Piccolo e poi con l’attuale compagno produttore di cosmetici Fabrice Kerhervé – l’avranno eccessivamente condizionata nel desiderio di apparire sempre fresca e giovane.
La stessa Ornella, poco tempo fa, aveva rilasciato un’intervista alla rivista “Oggi” in cui si era lamentata per essere ormai snobbata da cinema e Tv e di sentirsi una vecchia diva dimenticata.
Speriamo però che l’attrice si renda presto conto che assomigliare sempre più a Barby non la farà di certo rientrare dalla porta principale nel mondo dello spettacolo…
di Angela Laurino