Oro, tutto quello che dovete sapere sulla pepita più grande al mondo!

Da Mrinvest

Oro, tutto quello che dovete sapere sulla pepita più grande al mondo!
INVESTIRE IN ORO

Se pensate che le pepite d’oro siano ascrivibili ai soli fumetti o ai film della grande corsa al West, vi sbagliate di grosso. In tutto il mondo – Italia compresa, naturalmente – sono tantissimi gli appassionati cercatori di pepite d’oro, in grado di setacciare attentamente il territorio alla ricerca di un pezzo da collezionare o da rivendere. Ma quale è la pepita più grande mai trovata?

Per cercare di rispondere a questa domanda iniziamo con il ricordare che con il nome di “pepita” intendiamo un pezzo di oro di genesi naturale: il fatto che moltissimi cercatori si concentrino sulle rive dei fiumi non è affatto casuale, visto e considerato che le pepite si concentrano proprio nei corsi di acqua, sebbene non si possa certamente escludere di trovare un buon bottino anche nei depositi residuali, o nei filoni auriferi che si ritiene essere esauriti.

Così come altri oggetti in oro, anche le pepite sono inoltre classificate sulla base della loro purezza. E sebbene la loro purezza non raggiunga mai i 24 carati, è comunque possibile godere di pepite particolarmente importanti sotto il profilo della purezza, con oscillazione tra i 20 e i 22 carati (cioè, tra l’83 e il 92 per cento di oro). La purezza 850 di una pepita indicherà dunque la presenza di 850 parti di oro su 1.000 parti complessive. Le altre parti “non oro” possono essere costituite da argento o rame, o altri minerali.

Ma quale è la pepita più grande mai scoperta al mondo? Giunti a questo stadio della nostra illustrazione, possiamo ben ricordare come la pepita più grande del mondo sia riconducibile alla ribattezzata Welcome Stranger, rinvenuta nel 1869 a Moliagul, in Australia, dai ricercatori John Deason e Richard Oates. La pepita pesava 78,38 chili, e restituì un netto di oro di 71,04 chili. Se tuttavia per pepita intendiamo quella ancora integra, la più grande è la pepita Canaa, scoperta in Brasile più recentemente (il 13 settembre 1983) e dal peso di 60,82 chili.

Ultima curiosità. La pepita Canaa è ancora “esistente”, ma non è visibile, visto e considerato che il Museo dei valori del Banco Central do Brasil, a Brasilia, la acquistò il 20 dicembre 1984 e non è fruibile dal pubblico. Di contro, la più grande pepita visibile al pubblico è la Hand of Faith, trovata nel 1980 nei pressi di Weederburn, in Australia, e oggi esposta nell’hotel The Nugget di Las Vegas.