Parliamo di un'Agenzia Indipendente istituita dal Congresso Americano nel 1974, con il mandato di regolamentare i futures su materie prime e i mercati delle opzioni negli Stati Uniti d'America. Dal 1975 ad oggi, la CFTC assicura l'utilità economica sui mercati dei futures, incoraggiando la loro competitività, l'efficienza, proteggendo gli operatori di mercato contro la frode, la manipolazione, e pratiche commerciali abusive, assicurando l'integrità finanziaria del processo di compensazione. Fatta questa premessa, c'è da dire che settimana scorsa, s'è tenuta un'importante riunione presso la (CFTC) Commodity Futures Trading Commission a New York con all'ordine del giorno: " Audizione e rapporto sui limiti di posizione", tra cui quello sulla regolamentazione della liquidità e mercati dei "Gold Futures". Esito dell'audizione un "nulla di fatto", però il solo motivo per cui questo sia avvenuto, significa che la commissione vuol vederci chiaro sull'incremento dei prezzi delle materie prime, tra cui anche quello sul metallo giallo. A questo punto sono andato a vedere l'evoluzione del grafico sul "Future Gold scadenza febbraio 2011", dopo il mio post precedente dove avevo pronosticato un consistente rintracciamento, dalla forte tendenza rialzista di questi ultimi tempi.
I prossimi giorni saranno decisivi per il trend