Orrore in Cina: anziana abbandonata a se stessa e lasciata morire di fame dai familiari su un terreno desertico Ogni giorno apriamo i giornali e leggiamo storie raccapriccianti, di malati lasciati letteralmente morire perchè considerati inguaribili o perchè non valeva la pena occuparsi di loro o perchè incidevano troppo sulle spese ospedaliere, secondo una mentalità che rasenta ormai l'eutanasia. Ma la storia che arriva dalla Cina fa raggelare il sangue di come possa disumanamente divenire normalità il disprezzo per la vita.Una donna molto anziana è stata lasciata morire, abbandonata da sola al suo triste destino avvolta in coperte come su un letto di morte, in un deserto vicino la città di Pizhou in Cina. È stata sottratta alla fine disumana a lei riservata da un testimone che ha dopo avere scattato delle foto, ha chiamato aiuto.Viva all'arrivo dei soccorsi, con i passanti sotto shock, la vittima è stata innanzitutto stabilizzata, ed è stata portata in condizioni critiche all'ospedale dove poteva essere salvata. Ma le sue condizioni erano troppo critiche anche per impossibilità ad alimentarsi da sola e quindi è morta poco dopo. La sua identità è ancora sconosciuta. La sua straziante fine, che ha traumatizzato l'opinione pubblica cinese, ormai sta occupando le prime pagine dei giornali mentre la polizia ha preso la questione molto seriamente. La successiva attività investigativa è implementata per scoprire l'identità della defunta e della sua famiglia. Gli investigatori stanno attualmente seguendo con forza questa linea di inchiesta, ma gli indizi sono scarsi. Pensano che l'anziana signora è stata abbandonata dai suoi parenti perché non erano più in grado o non volevano prendersi cura sino alla fine dei suoi giorni. Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" un episodio di stringente attualità che dovrebbe far riflettere la società contemporanea, dove la logica dell'utilità prende il sopravvento su quella della solidarietà e della gratuità, persino all'interno delle famiglie. Una severa ammonizione per coloro che trascurano o maltrattano i genitori,quando divenuti anziani e meno utili, rimangono emarginati fino all'abbandono. Se non si è in grado di curare i propri cari anziani, ci sono delle strutture adeguate in grado di farlo. Lecce, 5 aprile 2015 Giovanni D'AGATA Ogni giorno apriamo i giornali e leggiamo storie raccapriccianti, di malati lasciati letteralmente morire perchè considerati inguaribili o perchè non valeva la pena occuparsi di loro o perchè incidevano troppo sulle spese ospedaliere, secondo una mentalità che rasenta ormai l'eutanasia. Ma la storia che arriva dalla Cina fa raggelare il sangue di come possa disumanamente divenire normalità il disprezzo per la vita.Una donna molto anziana è stata lasciata morire, abbandonata da sola al suo triste destino avvolta in coperte come su un letto di morte, in un deserto vicino la città di Pizhou in Cina. È stata sottratta alla fine disumana a lei riservata da un testimone che ha dopo avere scattato delle foto, ha chiamato aiuto.Viva all'arrivo dei soccorsi, con i passanti sotto shock, la vittima è stata innanzitutto stabilizzata, ed è stata portata in condizioni critiche all'ospedale dove poteva essere salvata. Ma le sue condizioni erano troppo critiche anche per impossibilità ad alimentarsi da sola e quindi è morta poco dopo. La sua identità è ancora sconosciuta. La sua straziante fine, che ha traumatizzato l'opinione pubblica cinese, ormai sta occupando le prime pagine dei giornali mentre la polizia ha preso la questione molto seriamente. La successiva attività investigativa è implementata per scoprire l'identità della defunta e della sua famiglia. Gli investigatori stanno attualmente seguendo con forza questa linea di inchiesta, ma gli indizi sono scarsi. Pensano che l'anziana signora è stata abbandonata dai suoi parenti perché non erano più in grado o non volevano prendersi cura sino alla fine dei suoi giorni. Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" un episodio di stringente attualità che dovrebbe far riflettere la società contemporanea, dove la logica dell'utilità prende il sopravvento su quella della solidarietà e della gratuità, persino all'interno delle famiglie. Una severa ammonizione per coloro che trascurano o maltrattano i genitori,quando divenuti anziani e meno utili, rimangono emarginati fino all'abbandono. Se non si è in grado di curare i propri cari anziani, ci sono delle strutture adeguate in grado di farlo. Lecce, 5 aprile 2015 Giovanni D'AGATA