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L'orto da balcone detto anche orto urbano, nasce dall'ingegno di architetti di New York, a fronte dell'esigenza di poter riavvicinare alla natura e al cibarsi con prodotti genuini chi dalla nascita è abituato a vivere in metropoli, dove gli spazi verdi sono parchi o giardini curati e gestiti dalle istituzioni, e che quindi non danno la possibilità di interagire con gli elementi della naturalezza.Dovendosi infrentarsi alla mancanza di terreno libero nelle città, idearono la tecnica degli orti da balcone, sfruttando gli spazi all'aria aperta appartenenti agli edifici stessi.la moda che inizialmente era seguita solo da coloro che venivano chiamati "reduci degli hippy", è tutt'oggi una vera e propria tendenza, che sta rivalutando la mentalità collettiva degli abitanti delle grandi metropoli, grazie alla serie di vantaggiche gli orti urbani posseggono.
I vantaggi che offrono gli orti da balcone sono innumerevoli.Prima di tutto c'è la il rispetto per l'ambiente. Con la sensibilizzazione verso i problemi climatici e ambientali dei tempi moderni, gli orti urbani sono considerati da molti uno strumento molto efficace per far fronte alle cause dei cambiamenti climatici.Infatti l'autoproduzione di ortaggi in casa propria anche senza possedere appezzamenti di terra, riduce considerevolmente le importazioni di alimenti nelle città, riducendo quindi le emissioni di Co2 causate dal trasporto di questi alimenti.La possibilità di mangiare genuino è un'altro fattore da considerare, considerando che il biologico auto prodotto non è oneroso come quello acquistato.Appunto come già detto, il risparmio è un'altro dei vantaggi di avere un orto da balcone.Infine, la soddisfazione di nutrirsi di qualcosa coltivato con le proprie mani, non dovrebbe essere una delle maggiori, in questa società dove molti di noi hanno perso il contatto con le nostre radici agricole?
Se vi siete convinti degli innumerevoli vantaggi di avere un orto da balcone, svariate sono le tecniche per costruirvene uno.Una delle più usate è sicuramente quella del giardino verticale, che sfrutta gli spazi liberi in altezza del vostro balcone, evitando quindi di dover rinunciare all'uso anteriore del balcone stesso.Le tecniche per costruire un giardino verticale sono moltissime: da quello costruito con un pallet, a quello creato con le bottiglie di plastica (tutte idee completamente eco-sostenibili poiché implicano il riciclaggio).Ma se siete tendenzialmente chic, basterà un semplice scaffale e dei vasi di varie dimensioni. fate attenzione però che a tutte le piante arrivi la giusta quantità di luce.Un buon libro sulla coltivazione di ortaggi inoltre, vi sarà molto utile.
Un'altra tecnica molto usata è quella dell'orto in un metro quadrato.Per costruirvelo vi serviranno:- 3 assi di legno lunghe un metro e larghe 10 cm- 2 ritagli di legno quadrai di 10X10 cm- chiodi e martello- un trapano- terraLa costruzione è semplicissima! Per prima cosa fate con il trapano una serie di buchi a circa metà della larghezza su due delle assi lunghe.I fori dovranno distanziarsi più o meno di 15 centimetri. Perchè dei fori sulle assi? Saranno il drenaggio del terreno!Usando la terza asse ( la non forata) come base, con martello e chiodi fissate lateralmente e perpendicolarmente le due assi forate.Fissando anche i due ritagli quadrati lateralmente, vi darete conto di aver creato un vaso di legno di precisamente un metro quadrato!Il gioco è fatto! Riempite di terra e iniziate pure a dedicarvi al vostro piccolo orto!