ORTOVERO- Si annuncia come un prodotto di alta classe e qualità il nuovo nato della cooperativa Viticoltori Ingauni di Ortovero. “ Antigu- dice Massimo Enrico, presidente della cooperativa di Ortovero- è un Pigato Superiore che nasce con diversi obiettivi: come riferimento culturale alle nostre radici, nel rispetto della tradizione e della storia dei nostri prodotti, con particolare attenzione all’innovazione, grazie alla ricerca ed alla sperimentazione di nuovi metodi e sapori per poter ampliare la nostra conoscenza e professionalità”. Antigu, nuova produzione della Viticoltori Ingauni, è stato presentato ieri ad esperti, addetti del settore, giornalisti, blogger e tanti amici della dei viticoltori ingauni in un clima prenatalizio, nella sede della cooperativa, in via Roma. “ Abbiamo stappato – conclude Enrico- la prima bottiglia di Pigato Superiore “Antigu” fra amici. Si tratta di un particolare Pigato, che testimonia appunto un ritorno alle origini sia nelle tecniche di lavorazione, sia nei profumi e nel corpo che esprime nel bicchiere. Un altro spetto da non trascurare è il prezzo: si tratta di un’altra nota positiva in quanto il costo è davvero contenuto”. L’analisi del vino è stata affidata ai tre sommelier Fisar delle delegazioni di Savona e Imperia Ivano Brunengo, Nardo Anselmo, Giovanni Ferlaino i quali hanno così espresso il loro giudizio sul nuovo arrivato: “ Limpido quasi brillante giallo paglierino intenso con riflessi dorati al naso intenso e persistente, alla prima olfazione prevale il floreale ginestra e zagara poi si apre alla frutta matura pesca e susina per finire con ricordi di erbe aromatiche, al gustativo è caldo sapido pieno e persistente acidità, importante giustamente avvolta da una buona struttura data si dall’alcool ma anche e soprattutto dalla corposità. È un vino che ricorda antichi sapori che faranno emozionare chi ha gli anni per ricordarli , allo stesso tempo le moderne tecniche enologiche ne fanno un vino di gran corpo sostenuto da una acidità importante che lo fa sembrare giovanissimo”. In mattinata sono state inoltre presentate le altre due eccellenze della Cooperativa, il “Piganò” giunto alla seconda annata ( con il debutto e l’apertura della Prima Magnum nella storia di questo vino) oltre all’ Ormeasco di Pornassio Superiore. I vini sono stati degustati dai presenti ed accompagnati dalle specialità della cooperativa Olivicola di Arnasco.
CLAUDIO ALMANZI