Orzotto allo zafferano con mirtilli e rosmarino

Da Unpinguinoincucina
Giallo e viola...un accostamento di colori bellissimo, solare. Ma nel piatto? Da dove inizio?
Ho fatto passare qualche giorno, poi mi sono rimessa a pensare...niente. Vabbé, dai, se salto un mese non se ne accorge nessuno, no?
Poi un giorno, mi fermo dal fruttivendolo a fare un po' di spesa e mi innamoro di un cestino di mirtilli belli cicciottelli. Chissà, magari ci faccio un dolce, oppure li mangiamo così, con un po' di zucchero di succo di limone. Passo a prendere la Principessa alla scuola materna. "Cos'hai mangiato di buono oggi?" "C'era il riso giallo, mamma, il mio preferito!"
...ed ecco l'illuminazione! E se i mirtilli finissero nel riso "giallo"? (sono neri, ok, ma poi in fondo sono anche un po' viola...mi ricordo certe bocche tutte viola dopo aver passato il pomeriggio a raccogliere e mangiare i mirtilli nei boschi!) Ma perché poi un risotto, facciamoci un bell'orzotto! :) Detto, fatto...e la cosa bella è che anche i nani, attirati dall'aspetto del piatto ("Che bello, mamma, cos'è?") hanno gradito un sacco! Promesso, mamma lo rifarà presto!

Ingredienti per 2 persone:
160g di orzo perlato
40g di ricotta di pecora salata grattugiata (va bene anche del comunissimo pecorino)
una vaschetta di mirtilli
2 rametti di rosmarino fresco
mezzo scalogno
un dito di vino bianco secco
1 bustina di zafferano in polvere
brodo vegetale
olio evo
sale e pepe
Condire i mirtilli con il rosmarino tritato, un goccio di olio extravergine d'oliva e sale.
Preparare un soffritto con lo scalogno tritato finemente (avendo l'accortezza di aggiungere un goccio d'acqua per evitare che si bruci e farlo stufare lentamente, il che lo renderà più delicato). Aggiungere l'orzo e lasciarlo tostare uniformemente prima di sfumare con il vino bianco. Una volta evaporato il vino, bagnare con il brodo vegetale e portare a cottura aggiungendo via via altro brodo (io per fare prima, ancora una volta ho utilizzato la pentola a pressione: 12 minuti dal sibilo perché l'orzo non era precotto).
Poco prima del termine della cottura unire lo zafferano sciolto in un cucchiaio di brodo. Mescolare bene, spegnere la fiamma e mantecare con la ricotta salata (o il pecorino). Invece di lasciarlo riposare 2 minuti nella pentola, impiattarlo direttament, possibilmente con l'aiuto di due coppapasta, e ricoprirlo con i mirtilli conditi. Lasciare riposare in modo che prenda bene la forma del coppapasta e che i mirtilli si scaldino leggermente sprigionando l'aroma del rosmarino fresco.



Con questa ricetta partecipo al contest Colors&Food che questo mese è all'insegna dell'abbinamento viola-giallo

Grazie, Vale e Cinzia, ancora una volta siete riuscite a stimolarmi facendomi scoprire un nuovo delizioso abbinamento! Un abbraccio, ragazze e buone vacanze!!!