Questa settimana inizia con un pesante velo di tristezza.
Ieri mattina, Birba, il mio micione di 18 anni (e qualche mese) se n'è andato.
L'ho preso che non aveva neanche due mesi ed io ne avevo 13, quindi abbiamo attraversato un gran pel pezzo di strada insieme.
Tanti viaggi, un trasloco e mille ricordi.
Qualche anno fa ha avuto un periodo no che ci aveva preoccupato tutti, ma poi si è ripreso quasi magicamente; la ripresa è coincisa con l'entrata in famiglia dei piccoli Hiro e Lucky, come
se gli avessero trasmesso una nuova giovinezza.
Negli ultimi mesi era sempre più evidente il suo (naturale) declino dovuto all'età (era sano come un pesce), e, come succede per gli umani si è spento come una candela.
Lentamente, dolcemente, con tutti noi vicini, a casa, nella sua cuccia preferita.
Non è stato facile, e non lo è tutt'ora, ma in fondo ha vissuto una vita lunga, piena di Amore, di pappa e tutto quello che un micio può desiderare... ed anche di più, ci piaceva viziarlo!
Stamattina mi sono alzata coni fiocchi che cadevano leggiadri dal cielo... peccato che abbia smesso dopo qualche ora, non mi sarebbe dispiaciuto vedere tutto coperto di neve.
Non c'è niente da fare, la neve rende tutto più bello, magico.
E con tutto questo freddo che ne dite di un caldo e confortante orzotto alla zucca?
(se non avete la zucca... provate con i funghi, avrete lo stesso risultato! )
Ingredienti:
300 gr di zucca, già pulita e tagliata a cubetti 220 gr di orzo perlato Due spicchi d'aglio Brodo vegetale qb
Rosmarino Spezie miste qb (cannella, pepe nero, zenzero, noce moscata, cardamomo, curcuma... )
2 cucchiai di crescenza Olio evo Sale
Come si fa:
In una casseruola scaldate tre cucchiai d’olio insieme agli spicchi d'aglio e il rosmarino, unite la zucca e fatela cuocere per qualche minuto. Dopodichè unite il brodo vegetale e fate cuocere finchè la zucca non sarà tenera. A questo punto unite l’orzo, mescolate bene e poi iniziare la cottura come per i risotti, aggiungendo un mestolo di brodo vegetale caldo quando serve. Verso metà cottura unite le spezie a piacere. A fine cottura aggiustare di sale, togliete dal fuoco e mantecate con due cucchiai di crescenza (o altro formaggio cremoso) e servite spolverando con del grana grattugiato
Vi saluto e vi auguro un buon inizio settimana con questa foto di Birba insieme a me, nel (lontano) 2001. Una bella e rara foto in cui siamo insieme, infatti non ha mai amato essere preso in braccio e "stropicciato" troppo, e sì, aveva il suo bel caratterino (Il nome Birba è stato scelto fin da subito, e mica a caso!)