Anche per "Hugo Cabret" 5 premi, ma di carattere prettamente tecnico. Tra questi quello per la scenografia a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, unico Oscar "italiano" della serata,niente da fare infatti per l'altro candidato Enrico Casarosa, in gara con il corto "La luna".
Mamma mia!!!!!
Edizione scarsamente entusiasmante quindi, ma si sa l'Academy raramente osa e stupisce, forse soltanto in cui "The Hurt Locker" ha battuto "Avatar" abbiamo avuto delle grosse sorprese, quindi è andato tutto come previsto con un film francese (che non ho visto quindi non mi permetto certamente di giudicare a priori), in bianco e nero e soprattutto muto che, in un'epoca fatta di cinema ipertecnologicamente fracassone sbaraglia tutto e tutti, entrando nella storia.Per non farci mancare nulla, ecco pure un pochettino di sano glamour con le due signore, a parere della sottoscritta, meglio vestite della serata, una sembrava Grace Kelly in rosso, l'altra era una meraviglia barocca, davvero bellissime, e quella forse peggio abbigliata, terrificante connubio tra un cioccolatino e la statua degli Oscar a grandezza naturale, davvero tremenda.
Jessica Chastain
in uno sfolgorante Alexander McQueen
Natalie Portman in uno splendido
vintage Dior