Oscar 2014, le previsioni: i film in corsa nelle categorie tecniche

Dopo aver cercato di delineare, attraverso alcune previsioni, i papabili candidati ai prossimi premi Oscar nelle categorie principali (qui trovate tutti i precedenti articoli), continuiamo il nostro percorso anche con alcune categorie più defilate, ma pur sempre dal grande fascino ed interesse: ecco dunque i pronostici riguardanti la miglior fotografia, il miglior montaggio, la miglior scenografia, i migliori costumi e il miglior trucco.

MIGLIOR FOTOGRAFIA

Per la miglior fotografia i frontrunner sono Emmanuel Lubezki per e Roger Deakins per . In grande rialzo le quotazioni di Hoyte Van Hoytema per Interstellar, Dick Pope per e Bradford Young per Selma - La strada della libertà. Buone possibilità le mantengono Benoit Delhomme per La teoria del tutto, Dion Beebe per Into the woods e Roman Vasyanov per Fury.

MIGLIOR MONTAGGIO

L'Oscar al miglior montaggio sembra possa finire nel mirino dei seguenti tre titoli: Sandra Adair per , Douglas Crise per Birdman e William Goldenberg per The imitation game. Gli ultimi due posti dovrebbero giocarseli Spencer Averick per Selma, Kirk Baxter per L'amore bugiardo - Gone girl e Lee Smith per Interstellar. Non mollano la presa Stuart Levy e Conor O'Neill per Foxcatcher, Dody Dorn per Fury, Tom Cross per , William Goldenberg e Tim Squyres per Unbroken e Joel Cox con Gary Roach per American sniper.

MIGLIOR SCENOGRAFIA

Partono in prima fila nella categoria per la miglior scenografia Grand Budapest Hotel, con Adam Stockhausen e Anna Pinnock, Turner con Suzie Davis e Charlotte Watts e nuovamente Anna Pinnock, questa volta in coppia con Dennis Gassner per il disneyano Into the woods. Ultimi rumors da Hollywood parlano inoltre di un possibile vantaggio acquisito, sul resto del gruppo, da Dan Hennah e Ra Vincent per le epiche ambientazioni de Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate e Maria Djurkovic per The imitation game. Se la giocano ancora Mark Friedberg ed Elizabeth Keenan per Selma e Jon Hutman e Lisa Thompson per Unbroken.

MIGLIORI COSTUMI

Nella categoria che riguarda i migliori costumi si parla ormai di una corsa a tre fra Colleen Atwood per Into the woods, Anna B. Sheppard per Maleficent e la nostra Milena Canonero per Grand Budapest Hotel. Tuttavia arrivano anche voci discordanti, che sostengono che in prima fila ci siano Sammy Sheldon Differ per The imitation game, Jacqueline Durran per Turner, Ruth E. Carter per Selma e Steven Noble per La teoria del tutto. Da non sottovalutare nemmeno le quotazioni della stessa Colleen Atwood per , Janty Yates per Exodus - Dei e re e Bob Buck e Ann Maskrey per Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate.

MIGLIOR TRUCCO

Nella categoria per il miglior trucco l'unico titolo sicuro sembra Foxcatcher; dietro si prospetta una dura lotta tra Guardiani della galassia, Grand Budapest Hotel, La teoria del tutto e Maleficent. Poche chance per e The amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro.