Ritardi a parte, non potevamo mancare nel riproporre quel famosetto gioco nostrano del Deve Vincere/Vincerà. Qui sotto ci saranno quindi i nostri Oscar, quelli che pensiamo siano corretti, e poi quelli che pensiamo, invece, darà l'Academy. Sempre per via di quel discorso, ormai noto, che l'Academy può sbagliare, ma Inglorious Cinephiles no.
Ecco allora i nomi di quelli che pensiamo debbano essere i vincitori per quel che riguarda le undici categorie più importanti, con sotto, chi, secondo noi, potrebbe immeritatamente rubargli il posto.
Miglior Film:
Deve Vincere: "Il Caso Spotlight" di Tom McCarthy
Per la tematica raccontata, il grandissimo cast corale e la riproposizione di quel cinema americano classico che dimostra di non invecchiare e di essere ancora oggi immensamente elegante e potente.
Vincerà: "Spotlight" di Thomas McCarthy
Come sopra, tra gli otto candidati, è l'unico a cui potrebbe andare la statuetta, considerando che è molto difficile che Alejandro G. Iñárritu, dopo l'anno scorso, faccia nuovamente incetta di premi.
Miglior Regia:
Deve Vincere: Adam McKay per "La Grande Scommessa"
Per come ha saputo raccontare, in un modo completamente assurdo e innovativo, la crisi economica mondiale del 2008. L'abbattimento della quarta parete, la leggerezza della commedia, gli stacchi dedicati ad un pubblico estraneo alla terminologia. Un mix di soluzioni intelligenti, spiazzanti e funzionali alla causa.
Vincerà: Tom McCarthy per "Il Caso Spotlight"
E' possibile che vinca davvero Adam McKay, ma pensiamo che probabilmente assisteremo ad un trittico dedicato a "Il Caso Spotlight", a cui probabilmente per conservazione, merito e coerenza l'Academy assegnerà i tre premi più importanti per cui è in lizza.
Miglior Attore Protagonista:
Deve Vincere: Bryan Cranston per "L'Ultima Parola: La Vera Storia di Dalton Trumbo"
Il film lo svantaggia un tantino, ma chi lo ha visto si sarà accorto che Bryan Cranston aggiunge al suo interno una portata di brillantezza e carisma non poco indifferente. Il suo è un lavoro talmente preciso da dover essere intercettato nelle sfumature, per questo, secondo noi, dovrebbe essere premiato in questa categoria che comunque, mai come quest'anno risulta apertissima (con Michael Fassbender secondo nostro favorito).
Vincerà: Leonardo DiCaprio per "Revenant: Redivivo"
L'aria è quella. Pare che l'Academy quest'anno debba concludere la telenovela DiCaprio/Oscar. Peccato, se così fosse, perché l'interpretazione di Leo quest'anno è una delle più deboli degli ultimi anni e, dandogli il premio, si andrebbe un po' a riscrivere le regole del grande attore.
Miglior Attrice Protagonista:
Deve Vincere: Cate Blanchett per "Carol"
Il 2015 per la Blanchett è stato straordinario, con "Carol" a fare da sponsor principale e "Truth" un film che da noi uscirà a breve e in cui, come sempre, lei risulta immensa e strepitosa. Non c'è altra attrice in questa categoria che può tenergli testa quest'anno. Teoricamente, per quanto ci riguarda, la statuetta dovrebbe già essere nelle sue mani.
Vincerà: Brie Larson per "Room"
Come per DiCaprio gli andazzi, come si dice a Roma, si cominciano a vedere già prima degli eventi ufficiali e le quotazioni di Brie Larson, ultimamente, sono salite nettamente. La sua interpretazione in "Room" è precisa e impeccabile, inoltre la tematica del film potrebbe essere una buona spinta, ma rispetto alla Blanchett, la ragazza, ha ancora molto da imparare.
Miglior Attore Non Protagonista:
Deve Vincere: Mark Rylance per "Il Ponte Delle Spie"
Nella prima parte della pellicola di Steven Spielberg mangia letteralmente in testa a Tom Hanks per bravura e aderenza al personaggio. Con lui in scena si raggiungono apici che poi, in seguito, Hanks da solo non riuscirà più a toccare e, considerando che non stiamo parlando dell'ultimo arrivato, dovreste aver già fatto due conti per capire di fronte a quale gigante siamo.
Vincerà: Mark Rylance per "Il Ponte Delle Spie"
Per i motivi elencati sopra e perché, se così non fosse, sarebbe come andare contro i principi della recitazione stessa. Quest'anno il miglior attore non protagonista è solo uno e uno solo e ci dispiace immensamente per Mark Ruffalo perché ci era andato vicino, forse, come non mai.
Miglior Attrice Non Protagonista:
Deve Vincere: Kate Winslet per "Steve Jobs"
Ennesima partita in cui da giocare c'è ben poco. La Winslet nella in "Steve Jobs" a volte riesce a rubare persino la scena all'onnipresente Fassbender. E' incredibile il lavoro, soprattutto estetico e fisico, eseguito per somigliare alla fedele collaboratrice del papà della Apple. Un lavoro che come succede per quelli più duri deve assolutamente trovare gloria.
Vincerà: Kate Winslet per "Steve Jobs"
Non c'è altro da aggiungere, se non che a rinforzare quanto espresso sopra c'è anche la serie di premi già vinti dall'attrice che rafforzano una vittoria annunciata.
Miglior Sceneggiatura Non Originale:
Deve Vincere: Josh Singer e Tom McCarthy per "Il Caso Spotlight"
La sceneggiatura è forse il motivo principe per cui sono mesi che decantiamo la bellezza della pellicola di Tom McCarthy, Una sceneggiatura senza fronzoli, asciutta, che colpisce duro proprio dove molti si aspettavano il pareggio. Per noi, dunque, è una vittoria meritata.
Vincerà: Josh Singer e Tom McCarthy per "Il Caso Spotlight"
Per l'Academy dovrebbe essere altrettanto. Lo abbiamo detto prima: film, regia e sceneggiatura potrebbero essere il tris meritato e possibile per "Il Caso Spotlight", una scelta con cui, tra le altre cose, l'Academy dimostrerebbe contemporaneamente avanguardia e conservazione.
Miglior Sceneggiatura Originale:
Deve Vincere: Charles Randolph e Adam McKay per "La Grande Scommessa"
Lo abbiamo premiato nella regia, e lo premiamo anche nella sceneggiatura. Se "La Grande Scommessa" è così strabiliante, del resto, è merito di entrambi, due elementi che nel caso specifico vanno a braccetto, ideate per dialogare l'una con l'altra verso un risultato comune, poi eccelso.
Vincerà: Drew Goddard per "Sopravvissuto: The Martian"
Perché quest'anno c'è stato un vero e proprio innamoramento per la pellicola di Ridley Scott, che ha preso, addirittura, qualcosina in più in confronto a quello che avrebbe dovuto. E visto che nelle altre categorie è praticamente impossibile che venga premiata, può darsi che come contentino riesca a ricevere il premio per la sceneggiatura, che comunque sarebbe contestabile, ma fino a un certo punto.
Miglior Film Straniero:
Deve Vincere: "Il Figlio Di Saul" (Ungheria)
E' stato il film più sconvolgente visto tra i nominati, girato in prima persona, con un idea folle, spesso anche disturbante e complicata. Un estro che sicuramente è servito per non far passare come minestra riscaldata un argomento delicato come quello dei campi di concentramento e che perciò merita senza troppi giri di parole un occhio di riguardo speciale come la statuetta di migliore straniero dell'anno.
Vincerà: "Il Figlio Di Saul" (Ungheria)
Pensiamo che l'Academy la pensi esattamente come noi in questo caso e non avrà alcun dubbio, al momento giusto, nel chiamare il nome di questo film sul palco.
Miglior Film D'Animazione:
Deve Vincere: "Inside Out" di Pete Docter e Jonas Rivera
Il dominio Pixar quest'anno è meritato e scontato. Se avete visto "Inside Out" sapete benissimo di cosa sto parlando e non c'è bisogno di ripetere cose già dette e ridette, più e più volte, in passato. Non c'è film più meritevole tra i nominati nell'animazione se non quello delle cinque emozioni che ci guidano, con fatica, sin dalla nascita.
Vincerà:"Inside Out" di Pete Docter e Jonas Rivera
Così è e così sarà. Siamo convinti che anche gli altri concorrenti, ormai da mesi, si saranno messi l'anima in pace nell'immaginare che l'Academy altro non potrà fare che premiare la Pixar ancora una volta.
Miglior Fotografia:
Deve Vincere: Emmanuel Lubezki per "Revenant: Redivivo"
Da queste parti "Revenant: Redivivo" non ha entusiasmato, e siamo i primi a dire che forse di nomination ne ha prese fin troppe, ma quella per la migliore fotografia è probabilmente la più meritata e indiscutibile. Le immagini della pellicola sono straordinarie ed il merito va al noto "Chivo" che ogni volta riesce sempre a compiere dei capolavori estetici fuori dal comune,
Vincerà: Emmanuel Lubezki per "Revenant: Redivivo"
Se hanno gli occhi anche loro non potranno non premiare il lavoro di Lubezki. Sarebbe una decisione alla quale dover dare più di una spiegazione e si sa che all'Academy dover spiegare troppo non è mai piaciuto
La premiazione ufficiale sarà effettuata questa notte (29 Febbraio), per cui se volete scoprire quanti saranno i pronostici azzeccati da Inglorious Cinephiles vi toccherà aspettare solo pochissime ore. Domani, comunque, troverete sulla nostra pagina il post definitivo con tutti i vincitori ufficiali