Dopo il trionfo agli European Film Award e la candidatura al Golden Globe, il dramma di Pawel Pawlikowski si avvicina ulteriormente all'Oscar come miglior film straniero: la pellicola che rappresenta la Polonia, infatti, è uno dei nove titoli selezionati dall'Academy come semifinalisti per il premio al miglior film in lingua straniera. Fra questi nove titoli, il 15 gennaio saranno annunciati i cinque candidati ufficiali all'Oscar per l'87° edizione degli Academy Award. Oltre a Ida, nel novero dei semifinalisti per l'Oscar troviamo anche la commedia nerissima a episodi Storie pazzesche, dall'Argentina, e Leviathan, impietoso ritratto della corruzione nella società russa.
Se tra i semifinalisti figurano altri film molto apprezzati dalla critica, come dalla Svezia e Timbuktu dalla Mauritania, a sorprendere è stata soprattutto l'esclusione di tre potenziali favoriti della prima ora, tutti applauditissimi all'ultimo Festival di Cannes: di Xavier Dolan (Canada), Il regno d'inverno - Winter sleep di Nuri Bilge Ceylan (Turchia) e Due giorni, una notte dei fratelli Dardenne (Belgio), al quale non ha giovato neppure la presenza della star internazionale Marion Cotillard. Fumata nera pure per i due paesi più blasonati di questa categoria: la Francia, che schierava il biopic Saint Laurent, e l'Italia, che vede naufragare le speranze di Paolo Virzì con Il capitale umano. Ecco l'elenco dei nove semifinalisti per l'Oscar:
Argentina, Storie pazzesche (Damián Szifrón)
Estonia, Tangerines (Zaza Urushadze)
Georgia, Corn Island (George Ovashvili)
Mauritania, Timbuktu (Abderrahmane Sissako)
Olanda, Accused (Paula van der Oest)
Polonia, Ida (Pawel Pawlikowski)
Russia, Leviathan (Andrej Zvjagincev)
Svezia, Turist (Ruben Östlund)
Venezuela, The liberator (Alberto Arvelo)