Oscar, nove nomination per "Birdman" e "Grand Budapest Hotel"

Creato il 15 gennaio 2015 da Filmedvd
Budapest Hotel"" title="Oscar, nove nomination per "Birdman" e "Grand Budapest Hotel"" />

Sono annunciate oggi a Los Angeles da Chris Pine, J.J. Abrams, Alfonso Cuarón e Cheryl Boone Isaacs le nomination ufficiali della 87° edizione degli Academy Award, che verranno consegnati nella cerimonia del 22 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles, nella serata presentata da Neil Patrick Harris. Come quasi tutti gli anni le candidature dell'Academy fanno discutere, e quelle del 2015 si distinguono per qualche scelta insolita e per certi versi coraggiosa e per altrettante defezioni e dimenticanze estremamente importanti.

A ricevere più nomination sono stati l'atteso di Alejandro González Iñárritu, che ha avuto un ottimo riscontro anche nelle categorie tecniche, e un po' più a sorpresa Grand Budapest Hotel di Wes Anderson; entrambi i film hanno ricevuto infatti nove candidature. Grande sorpresa per le numerose nomination assegnate al nuovo film di Clint Eastwood, American sniper (sei, di cui tre nelle categorie principali) e per l'assenza di The Lego movie nella lista delle migliori pellicole d'animazione. Snobbati, oltre ogni pronostico, David Fincher e il suo L'amore bugiardo - Gone girl. Ecco quindi il nostro commento alle candidature nelle categorie tecniche e in quelle minori - tra nomi anticipati e novità inaspettate - della 87° edizione degli Academy Award.

MIGLIOR COLONNA SONORA MIGLIOR CANZONE

Qualche novità ha riservato anche la categoria per la miglior canzone. Se potevano definirsi annunciate le nomination di Everything is awesome per The Lego movie, Glory per Selma - La strada per la libertà (vincitrice anche del Golden Globe), erano meno accreditate le canzoni di Beyond the lights, Tutto può cambiare e, soprattutto, di Glen Campbell... I'll be me. Forse una delle categorie dove l'Academy ha osato un po' di più.

MIGLIOR FOTOGRAFIA MIGLIOR MONTAGGIO

Grande escluso, anche nella categoria riservata al miglior montaggio, è L'amore bugiardo, che sembrava potesse avere qualche chance; invece non figura tra i candidati, al contrario di American Sniper, che va ad affiancare titoli scontati come Boyhood, Grand Budapest Hotel, The imitation game e Whiplash.

MIGLIOR SCENOGRAFIA

Pre-annunciatissime le candidature per la miglior scenografia, nella cui lista campeggiano i nomi di Adam Stockhausen e Anna Pinnock per Grand Budapest Hotel, Suzie Davis e Charlotte Watts per Turner e Dennis Gassner - in coppia con Anna Pinnock - per il musical Into the woods. Chiude il quartetto Maria Djurkovic per The imitation game.

MIGLIORI COSTUMI MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURE

Tre sole le nomination ai migliori trucco e acconciature dell'anno: tre nomi acclamati e di cui si parlava da tempo ormai anche per tale categoria. Si tratta di Foxcather di Bennett Miller, Grand Budapest Hotel di Wes Anderson e il cine-comic Guardiani dellla galassia, tra le maggiori sorprese dell'annata appena trascorsa.

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI MIGLIOR SONORO MIGLIORI EFFETTI SONORI MIGLIOR DOCUMENTARIO

La sezione con le sorprese maggiori in assoluto è probabilmente quella dedicata ai documentari. Accanto al favorito Citizenfour si stagliano lavori che sembravano dovessero recitare il ruolo di soli outsider, come Finding Vivian Maier, Last days in Vietnam, Virunga e, soprattutto, il magnifico Il sale della terra di Wim Wenders, che ora potrebbe diventare il vero frontrunner di questa categoria.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

Nessuna rilevante novità nella categoria dedicata ai migliori corti. Ottengono, come previsto, la candidatura Boogaloo and Graham, Butter lamp e The phone call, mentre le sorprese riguardano titoli come Aya e Parvaneh che scalzano dalla cinquina Carry on e Summer vacation.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D'ANIMAZIONE

In questa categoria, come da pronostico, sono stati candidati The bigger picture e Feast, mentre erano meno considerati alla vigilia altri titoli come The damn keeper, Me and my moulton e A single life. Esclusi alcuni corti animati dati per favoriti fino a ieri, come Duet, Footprints e The numberlys.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :