ospedale del mare
L’Ospedale del Mare, l’enorme struttura che avrebbe dovuto raccogliere ed inglobare la maggior parte delle altre strutture sanitarie napoletane, è ormai ultimato. Tuttavia alcuni problemi legati al completamento di alcuni settori e logistici impediscono la sua entrata in funzione e, ad oggi, è solo un enorme complesso abbandonato. Il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione Sanità, questa mattina, ha partecipato all’ispezione con il presidente della Regione, De Luca. “L’ospedale del mare ormai c’è e va aperto subito, – sostiene Borrelli – almeno i reparti di diagnostica perché una struttura del genere non può restare inutilizzata pur se restano immutate tutte le perplessità sulla scelta di costruire un ospedale in piena zona rossa, a ridosso del Vesuvio. Ci sono strumentazioni all’avanguardia, uniche in Italia e, addirittura, in Europa, e bisogna fare in modo che possano essere a disposizione dei campani nel più breve tempo possibile, superando tutti gli ostacoli burocratici che ancora ci sono visto che, negli anni passati, mentre i lavori procedevano, nessuno si è preoccupato di prevedere anche come far poi funzionare quell’ospedale di fronte alle nostre perplessità sul fatto che sia nella zona rossa, ci hanno garantito che la struttura è sicura ed è stata costruita nel rispetto dei più stringenti sistemi di sicurezza”. “I lavori e i collaudi, comunque, proseguiranno anche nel corso del 2016 per quanto riguarda le opere di collegamento con la città e per i parcheggi in cui saranno impegnate almeno duecento persone” ha concluso Borrelli per il quale “è necessario rendere funzionante l’ospedale, una volta consegnata la struttura, per evitare che le centinaia di milioni di euro in attrezzature corrano il rischio di essere danneggiate o rubate”.