Riceviamo e pubblichiamo
Da circa una settimana, finalmente è arrivata l’estate, e l’ospedale ex Silvestrini si è trasformato in un vero Inferno. Si proprio così, perché in questi giorni dove la temperatura esterna assume valori alti 35– 40 gradi, nell’interno del nosocomio più grande della regione, gli impianti di aria condizionata sono in tilt anzi non sono mai partiti, creando disagio sia al personale sia ai pazienti ed in particolar modo a chi non ha un posto letto ed è nei corridoi dei reparti.Il sottoscritto pensa che l’estate non sia un evento eccezionale ma prevedibile e sembra strano che la direzione dell’Azienda ospedaliera non si è fatta trovare pronta a dare una risposta al caldo estivo . Si chiede un Suo intervento al fine di far ripristinare una situazione non più tollerabile da nessuno. Approffitto per chiedere di far ripristinare i Day Hospital, perché una sanità che non riesce più a dare una risposta alberghiera agli ammalati non avendo neanche più a disposizione posti sulle barelle, dovrebbe almeno ripristinare i day hospital, per consentire ai meno gravi di curarsi e di effettuare tutti gli esami strumentali e specialistici in regime di Day Hospital, come succede in tutte le altre Regioni. Spero in un autorevole intervento, perché non è possibile vedere reparti come la Gastroenterologia, considerati da sempre l’eccellenza, con sette letti nei corridoi, senza l’aria condizionata e il Day Hospital che funzionava alla perfezione, cancellato.
Carmine Camicia