Aiutare gli animali selvatici riservando a essi spazi del nostro verde è innanzi tutto un gesto utile e lodevole. E' però anche un’azione con una grande valenza educativa nei confronti dei nostri figli, i quali impareranno a mantenere un sano rapporto di convivenza con quel mondo selvatico che spesso si incrocia con il nostro. Lasciare le briciole sul davanzale per il pettirosso, costruire un nido per la cinciallegra, non cementare una fenditura nel muro per riservare uno spazio ai pipistrelli, predisporre una catasta di legna per dare rifugio al riccio: rappresentano piccoli grandi gesti che si spera possano contribuire ad aumentare il rispetto per la natura, iniziando proprio da quella intorno a casa nostra
Il mensile "Vita in Campagna"
dedica un inserto proprio a questo argomento pubblicando una guida che ha lo scopo di aiutare e stimolare chi vive in campagna a naturalizzare un piccolo spazio verde, creando una sorta di «oasi» domestica per gli amici animali selvatici.
Anche un Orto sul Balcone cittadino concorre a questo scopo e, senza nessuna fatica aggiuntiva, ci permette di incontrare molti piccoli simpatici animali selvatici che trovano tra i nostri vasi il loro habitat, il loro piccolo ecosistema cittadino.
In un post precedente vi avevo già parlato delle api al lavoro con i fiori di zucca. Oggi vi aggiungo qualche interessante "Incontro sul Balcone".
Una farfalla, un simpatico vermetto verde che, come si può intravvedere nella fotografia, si è mangiato un po' delle foglie dei fagiolini, ed un paio di altri piccoli
insetti non saprei dire se utili o meno per le
piante.
Ma, anche se forse non tutti sono utili ai nostri ortaggi, anche loro hanno diritto di vivere sul nostro balcone!
Ciao,
Mallo2011