Ospitalità – Seconda Parte

Da Spiaggepiubelle

Eccomi, come promesso riprendo il racconto di ieri che ha come argomento ‘L’ospitalità dei Sardi’

In un angolo del giardino ci sono due ragazzi che si stanno occupando dell’arrosto di carne di pecora, è proprio da quel punto che infatti mi arriva un profumo esagerato.. Poco più avanti c’è anche un pentolone con la zuppa di ceci (meravigliosa) e poi un pentolone gigantesco ci dicono messo lì a bollire da molte ore, e, se non ho capito male, c’è della pecora anche lì dentro.. infatti, è una delizia..

Andiamo a vedere i cavalli, sono stupendi.. E bellissimi così pieni di coccarde per la corsa.

Mi sembrano così tranquilli, chissà se anche loro sentono già la tensione per la gara che ci sarà di lì a poco..

Il cavallo di Fausto, pronto per la Sartiglia 2010

Riusciamo a farci presentare anche gli altri due compagni di corsa di Fausto, Angelo ed Ugo. I tre resteranno uniti fino al termine delle le pariglie, incredibili acrobazie, figure disegnate dai cavalieri sui cavalli al galoppo, che tutti i gruppi regalano al pubblico a conclusione della corsa.

Ed ecco che Maria Antonietta ci chiama, possiamo entrare un momento nella stanza della vestizione. Riusciamo ad intrufolarci mentre qualcun altro esce per liberare un po’ di posto.

Fausto è già quasi pronto, stupendo e fiero, sembra proprio un cavaliere d’altri tempi. Facciamo qualche foto e poi tutti fuori in giardino.

Lasciamo ai cavalieri, che partiranno entro pochi minuti, il tempo di concentrarsi.

Ora il momento è solenne: alzano i bicchieri tutti e tre, insieme a noi, e poi indossano la maschera e montano in groppa.

Maschera - Sartiglia 2010

Fausto sale sul cavallo

I nostri nuovi amici che abbiamo di fianco ci avvertono sottovoce: ‘Attenzione a non applaudire prima che siano usciti di qua: porterebbe male!

E così i nostri tre eroi fanno un breve giro nel giardino e si dirigono verso l’esterno nel silenzio più assoluto. Nessuno fiata. Finchè ecco, superano il cancello, ed appena sono fuori sgorga abbondante l’applauso dal cuore di tutti noi presenti per augurare buona fortuna a tutti e tre!

Fausto, Angelo ed Ugo - Sartiglia 2010

La sfilata di tutti i partecipanti, che ha luogo per le strade prima della gara, è molto emozionante. I miei occhi si riempiono di colori e di immagini di un altro mondo, di un’altra epoca. I costumi sono davvero bellissimi, in particolare quelli delle ragazze..

Sartiglia 2010 - Oristano

Riusciamo a trovare un posto per sederci da cui riusciamo a vedere abbastanza bene, sono tutti pronti, Sa Sartiglia può cominiciare.

Su Componidori, il capo corsa, quest’anno è una donna, Elisabetta Sechi, dopo ben 37 anni dalla prima donna, lei è la seconda capocorsa donna della storia della Sartiglia.

Ed ora rullo di tamburi, squillo di trombe, e via..

Partita!

Elisabetta lancia subito il cavallo alla massima velocità, il pubblico è in delirio silenzioso, ci sono secondi carichi di tensione, ed ecco che, grandissima, Elisabetta infila la stella!!

Il boato del pubblico è esaltante ed indescrivibile!!!

Elisabetta Sechi, Su Componidori - Sartiglia 2010 - Oristano

La tradizione vuole che più stelle vengono centrate maggiormente ricco sarà il raccolto dell’anno, e la stella guadagnata da Su Componidori è speciale e vale molto più delle altre.

E poi, quando arriva il suo turno, anche Fausto riesce a cogliere la stella, ma vieniiii!!

La sera siamo stanchi ed un po’ infreddoliti, ma così tanto felici. Abbiamo trascorso una giornata straordinaria, non la dimenticheremo.

E poi Maria Antonietta viene addirittura su da noi a portarci una delle coccarde con cui era addobbato il cavallo di Fausto, un grande onore per noi!

Cari amici, cara Maria Antonietta, non vi ringrazieremo mai abbastanza per tutte le emozioni che ci avete regalato e per la vostra splendida ospitalità!

E per far provare un po’ anche a voi l’emozione di Sa Sartiglia  ho trovato questo stupendo video. Buona visione!

G.

Ps Elisabetta è la prima, quella col cilindro