Mario Condò de Satriano lancia una considerazione “il primo semestre del 2012 sarà caratterizzato da una stagnazione del volume degli scambi e da una continua pressione ribassista essenzialmente da ascriversi al clima di sfiducia generalizzato da parte dei potenziali acquirenti che, in attesa della definizione di un coordinamento delle politiche economiche europee atte a stabilizzare la tensione dei mercati borsistici, nonché di una chiarificazione dell’imposizione fiscale introdotta del nuovo Governo, resteranno in parte “alla finestra” ed in parte attenderanno “tempi migliori” riversandosi, momentaneamente, sul mercato degli affitti a Modena"
Non che il mercato delle locazioni si aspetti tempi migliori, si segnala che l’incognita sull’applicazione delle aliquote IMU da parte dei Comuni, e la possibilità dell’ introduzione di un eventuale ulteriore tassa patrimoniale influenzerà il mercato e porterà gli investitori e le famiglie Italiane su posizioni attendiste, ove il quadro economico europeo non dovesse stabilizzarsi entro il mese di giugno.
La FIAIP vede rosa a partire dalla seconda metà del 2012. I possibili ritrovati equilibri delle politiche economiche di Eurolandia porteranno gli Istituti di Credito a riversare la “ritrovata” liquidità sul mercato del credito, a favore di famiglie e attività produttive.
E poi rimane l’appeal del bene casa, tanto caro a noi italiani. “Gli italiani – dichiara Paolo Righi, Presidente Nazionale Fiaip - nel 2012 saranno agevolati dai prezzi delle abitazioni che, pur mantenendosi al ribasso, continueranno a garantire, in un momento di volatilità dei mercati, il potere d’acquisto del capitale”.
In questa situazione di difficoltà del mercato, riveste un ruolo importante la figura dell’Agente Immobiliare che finalmente ha la possibilità di aumentare la propria professionalità andando a fornire quella che è una opportuna consulenza: l’elevata disponibilità di immobili sarà un elemento da far pesare verso i proprietari di casa. Come dire che di case ce ne sono tante e gli acquirenti possono individuare più soluzioni abitative adeguate alle proprie esigenze. A quel punto la discriminante diventa il prezzo. Per i proprietari ancorati ad aspettative pre crisi si prospettano tempi duri quindi. Parimenti, il ruolo dell’agente immobiliare richiede attenzione ed informazione anche verso gli acquirenti che troppo spesso richiedono situazioni non in linea con la disponibilità economica di cui dispongono. Saper far rinunciare a qualcosa (che sia nella metratura o nelle pertinenze) chi cerca oppure fargli valutari situazioni simili in zone meno costose è una strategia che paga. Non ultima, l’introduzione degli obblighi di dichiarazione della classe energetica porrà inevitabilmente più attenzione da parte degli acquirenti su cosa andranno ad acquistare. Bene faranno gli Agenti a tenersi informati e capire, quando si propongono alloggi, cosa vuol dire abitare in una classe energetica piuttosto che in un’altra.
In conclusione, avremo alcune variabili importanti che giocheranno un ruolo fondamentale sull’andamento dell’affitto a Modena e del mercato immobiliare nel 2012. Se possiamo dare per certo che la prima metà dell’anno confermerà una fase di stagnazione, ci sono segnali positivi che lasciano ben sperare in una seconda parte più positiva per gli operatori del mercato.----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.