Ostensione della sindone nel 2015

Sebbene le voci in merito si susseguissero già da diverso tempo, è di questi giorni la conferma definitiva di un’ostensione straordinaria della Sindone nella città di Torino, prevista per il 2015. La suddetta conferma proviene da mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, attraverso una nota scritta:
“Con molta speranza, e anche con un poco di trepidazione, ho la gioia di annunciare che si terrà nella Cattedrale di Torino, nel 2015, un’ostensione straordinaria della Santa Sindone. Ho, infatti, ricevuto nei giorni scorsi dalla Segreteria di Stato della Santa Sede la comunicazione dell’assenso, da parte del Santo Padre, a tale ostensione pubblica nell’ambito delle celebrazioni per il secondo centenario dalla nascita di San Giovanni Bosco, Padre e Maestro dei giovani, il cui fecondo carisma è oggi più attuale e vitale che mai, anche nelle opere da lui avviate e nel servizio che i suoi figli e le sue figlie delle congregazioni salesiane svolgono a favore della Chiesa universale.”
Il periodo previsto per l’evento è di circa quaranta-quarantacinque giorni, da dopo Pasqua fino a metà agosto, in occasione della chiusura delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di S. Giovanni Bosco.
L’ultima ostensione pubblica risale al 2010, mentre la più recente, del marzo 2013, è stata meramente televisiva, consentendo l’entrata nella cattedrale ad un ristretto gruppo di persone. Quella del 2015 quindi sarà la prima volta, dopo cinque anni, che il pubblico avrà di visionare la Sacra Sindone.
Oltre all’eccezionalità dell’evento, come riportato dalle parole di mons. Nosiglia, la prossima ostensione potrebbe vedere anche la presenza di papa Francesco.
È inoltre indubbio che l’ostensione potrebbe ripercuotersi positivamente sull’economia torinese, grazie all’ingente flusso di turisti, religiosi e non, che un simile evento comporterebbe, permettendo alla città di creare un connubio tra cultura e incremento economico.