Ottimo debutto per In Fondo al Bosco, oltre 365 mila per la prima tv Sky Cinema

Creato il 14 marzo 2016 da Digitalsat

Ottimo riscontro di pubblico per la prima tv del film "In fondo al bosco", una produzione Sky Cinema, in associazione con One More Pictures, un thriller che torna alle origini del genere, affidandosi alla creatività e alla professionalità di giovani talenti italiani. L'esordio televisivo, ieri sera dalle 21.10 su Sky Cinema 1/+1 HD, dalle 22.50 su Sky Cinema Hits HD e su Sky On Demand, ha ottenuto un ascolto di 365.439 spettatori medi complessivi (dati Auditel*), in cui sono inseriti anche i clienti Sky che lo hanno visto in anteprima nei giorni scorsi nella sezione "Primissime" di Sky On Demand.

Quello ottenuto ieri da "In fondo al bosco" rappresenta un ascolto paragonabile agli esordi di blockbuster internazionali in onda su Sky Cinema nell'ultimo anno, come ad esempio "Fury" (363mila spettatori medi), "Robocop" (356mila spettatori medi) o "Dragon Trainer 2" (363mila spettatori medi), tutti e tre superati dal thriller tutto italiano diretto da Stefano Lodovichi e interpretato, tra gli altri, da Filippo Nigro e Camilla Filippi.

Ambientato in Trentino, in Val di Fassa, il film racconta di Linda e Manuel, una coppia che ha perso il figlio Tommi durante la storica festa dei Krampus in cui gli abitanti sfilano e danzano mascherati da diavoli sino all'alba. Cinque anni più tardi la polizia trova un bambino che corrisponde alla descrizione di Tommi e che per il Dna corrisponde ai dati genetici del figlio di Linda e Manuel. Ma la mamma non lo riconosce: il suo Tommi era allegro, invece questo ragazzo è taciturno e scostante. Anche il nonno dubita dell'identità del piccolo. Dove sta la verità?

Il film - disponibile in modalità non lineare su Sky On Demand - sarà in onda anche stasera, alle 21.15 su Sky Cinema+24 HD (canale 303) e giovedì alle 22.55 su Sky Cinema 1 HD (canale 301).

* Disclaimer a cura di Auditel relativo ai dati Auditel: Vi informiamo che i dati sono prodotti nel quadro di un processo di transizione che condurrà ad una integrale sostituzione del panel di rilevazione e che, nel corso di tale periodo, i dati medesimi sono soggetti ad apposito monitoraggio volto ad individuare eventuali anomalie.