È un giorno in cui il grido silenzioso di dolore di chi ha perso un figlio può arrivare alle orecchie di chi di fronte alla morte, spesso per paura scappa. È il giorno in cui chi ha perso un bambino può sentirsi meno solo.
La giornata termina con la wave of light, l’onda di luce, un concetto creativo nato da una idea delle associazioni inglesi per l'appoggio al lutto perinatale: se in tutto il mondo ogni partecipante accende una candela alle ore 19 locali e la mantiene accesa per un’ora, per tutta la giornata del 15 Ottobre un’onda di luce attraverserà il globo, illuminando progressivamente tutto il pianeta, un fuso orario dopo l’altro. Si tratta di un modo simbolico per sentirsi idealmente uniti con molte altre persone nel mondo, accomunate da un lutto che invece abitualmente isola, la morte di un bambino in gravidanza o poco dopo il partoOttobre per me resta a cavallo tra il quinto e il sesto mese di gravidanza, un mese che segna il prima ed il dopo della mia vita di mamma/donna e della nostra vita di genitori/coppia.Ottobre una volta per me significava solo cose belle, significava tra l'altro musica, ed erano gli U2.
October
and the trees are stripped bare
of all they wear
What do I care?
October
and kingdoms rise
and kingdoms fall
but you go on
And on
and on
You go on
you go on
Quasi tutto quello che è scritto in questo post sulla giornata del 15 Ottobre viene da Ciao Lapo.