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Ouagadougou(Burkina Faso)/ E' golpe / Blaise Campaorè costretto a lasciare la presidenza del suo Paese

Creato il 31 ottobre 2014 da Marianna06

 

Blaise campoaré

 

A seguito dei violenti scontri e della decisione irrevocabile del capo di stato maggiore dell’esercito, Generale Honoré Traoré, di sciogliere il parlamento e imporre il coprifuoco notturno, dopo 27 anni al potere, il presidente Blaise Compaoré è stato costretto a lasciare la presidenza e chiedere elezioni generali dentro 90 giorni.

Un comunicato, quello che segue,  che dimostra che non c'è affatto intenzione da parte di Campaoré di lasciare la guida del Paese.

Si tramanda. In un certo senso ci si giustifica.

Parole edulcorate che, a chi dissente  e a ragione, non dicono nulla.

“ Con l’intenzione di preservare le conquiste democratiche e la pace sociale – è detto in un comunicato letto da una giornalista alla televisione locale – io (Compaoré) dichiaro che il potere é vacante in modo da permettere la realizzazione di una transizione che porti alle elezioni libere e trasparenti dentro 90 giorni. Da parte mia ho fatto il mio dovere”.

Questo è quanto finora ci è dato sapere da laggiù. Ciò che arreca rammarico sono, invece, le morti ingiuste, che  di solito accompagnano questo genere di eventi e i danni a persone e cose, lì dove c'è  già parecchia povertà.

Purtroppo la crescita di un'autentica democrazia  lo comporta ed è sempre un prezzo troppo alto per la popolazione civile, che niente ha a che spartire con i giochi di potere dei politici accaparratori.

Notizia ultimissima,data dai telegiornali RAI, è che nel caos generale, che si è venuto a creare  in queste ore durante gli assalti e i combattimenti,  pare non si abbia più notizia della persona del generale Honoré Traoré, colui che è considerato l' artefice del golpe.

 

                     a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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